lunedì 22 settembre 2025

Madre Terra all'equinozio d'autunno

Varrone nel suo Dell'Agricoltura spiega che il tempo è di due maniere, uno segue il ciclo annuale del sole e l'altro il ciclo della luna. Il ciclo solare è diviso in quattro stagioni di tre mesi ciascuna e dopo la primavera e l'estate:

"... nell'autunno bisogna vendemmiare nelle giornate secche, e coltivare i boschi: opportunamente in allora bisogna tagliar gli alberi appresso la terra. Bisogna poi fin dalle prime piogge strappar le radici, acciocché non germoglino ..."

Dell'agricoltura - libri tre
Marcus Terentius Varro 
Traduzione Gian Grolamo Pagani

Madre Terra all'equinozio d'autunno

Il furore dell'estate cede la forza dei suoi colori accesi all'autunno e la dimensione interiore inizia a espandersi mentre quella esteriore si contrae, l'aria è fresca e ci si appresta a riaccendere i fuochi per mantenere l'energia vitale che scaturisce dal calore, il calendario contadino accompagna gesti antichi, il grano lasciato asciugare al sole dopo la mietitura è riposto nei granai, le mandrie si accingono a lasciare i pascoli per rientrare nelle stalle, l'uva ormai matura si stacca dalla vite per la vendemmia e il terreno viene liberato dal superfluo per non affaticare ulteriormente Madre Terra.

Madre Terra all'equinozio d'autunno

Lieto equinozio d'autunno!

A breve il link del reel sull'equinozio d'autunno

Ecco il link del reel:



Per ulteriori informazioni

10 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie Giuseppe!
      Un'estate un po' più dolce spero :-)

      Elimina
  2. C'era una volta un pittore che per anni aveva dipinto murales con colori accesi, scrivendo a grandi lettere che il cristianesimo aveva rubato le feste ai pagani. Ogni passante lo vedeva, lo leggeva, lo commentava. Ma col tempo, il pittore ritoccò le lettere: "non sono stato io a scriverlo" disse, " è solo quello che si dice in giro" minimizzava. Additava il muro e diceva: "Vedete? E' il pensiero comune, non il mio.", intanto la scritta rimaneva visibile sotto la vernice. Chi guardava il murales da lontano vedeva ancora il messaggio, chi si avvicinava sentiva il pittore dire che non era suo.
    Neopagana Pentita che per tanto tempo ha ammirato il pittore. Chiedo scusa ai cristiani per aver creduto a chi ha giocato a fare la storia. Il pittore era riuscito a carpire la mia fiducia e farmi guardare con sospetto e rancore il cristianesimo, scusatemi. Buon Mabon.

    RispondiElimina
  3. Mi dispiace Neopagana Pentita che qualcuno ti abbia delusa così tanto, prima o poi succede a tutti; guarda quanti stanno giocando a fare la storia gettando nel caos il mondo.
    Il pittore ti ha messo a disagio e si sente, ti ha istigato sentimenti che forse senza di lui non avresti avuto, ti ha "rubato" un po' di tempo, ma ti ha anche insegnato che ciò che si legge, va verificato se ci si vuole credere davvero.
    Grazie e lieto vivere a te!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è un lui. Ti posso mandare una mail privata? Neopagana Pentita.

      Elimina
    2. Certo che puoi, se hai la necessità di dire qualcosa che non vuoi rendere pubblico e di un abbraccio virtuale accogliente, va benissimo, ma ti avverto che se ti aspetti una persona da ammirare o qualcuno che ti dica che il cristianesimo è buono, il neopaganesimo è cattivo o anche il contrario, se vuoi una guida spirituale che si prenda la responsabilità della tua vita raccontandoti la sua, rimarrai inevitabilmente delusa. :-)
      Ti abbraccio Neopagana Pentita.

      Elimina
    3. Ti ho scritto. Neopagana Pentita.

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...