giovedì 29 febbraio 2024

Una proposta di matrimonio il 29 febbraio

" - Jack: È un anno bisestile, in Irlanda il 29 febbraio una donna può chiedere a un uomo di sposarla...
- Anna: Papà! Non andrò mai a Dublino! "

Dal film: Una proposta per dire sì - Leap Year

Gli esseri umani sono parte della natura ma quando la necessità lo richiede se ne discostano e cercano di contenerla in concetti che la semplificano, per cui lo scorrere del tempo, attraverso i calcoli astronomici e le esperienze sensoriali pratiche, viene imbrigliato, sezionato e ordinato in sette giorni che delimitano una settimana e racchiudono una fase lunare; quattro settimane delimitano un mese e racchiudono le quattro fasi lunari; 12 mesi per un totale di 365 giorni delimitano un anno, racchiudono le quattro stagioni e costituiscono il calendario che diventa un dogma lavorativo indispensabile soprattutto per i contadini impegnati nelle attività agricole come la semina, la concimazione del terreno, la raccolta, la potatura e la cura del bestiame, ma questa convenzione temporale non ha una perfetta corrispondenza con l'anno solare composto da ben 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi quindi ogni quattro anni le ore sfuggite al conteggio ci regalano il 29 febbraio che previene lo sfasamento delle stagioni. 
In inglese è conosciuto come Leap Day - giorno del salto e in senso figurato rappresenta il salto nel buio che momentaneamente rompe l'ordinarietà degli schemi costruiti a tavolino e rimanda di un giorno l'arrivo di marzo.
In Irlanda una leggenda che risale al V secolo d. C. narra che santa Brigida di Kildare si rivolse a san Patrizio per cercare di scuotere la lentezza con cui gli uomini chiedevano alle fanciulle di sposarli e il santo patrono decise di offrire il 29 febbraio alle donne affinché potessero essere loro a dichiararsi agli uomini con una proposta di matrimonio. Questa tradizione, una sorta di emancipazione e di riscossa  femminile, si palesava con l'indossare una sottoveste rossa sotto la gonna e con l'inginocchiarsi davanti al prescelto, dall'Irlanda prese piede in tutto il Regno Unito e in Scozia nel 1288 divenne protagonista di una legge che puniva con una multa gli uomini che rifiutavano la proposta di matrimonio, i più benestanti per ripagare il loro no regalavano fino a 12 paia di guanti per consentire alle donne di nascondere simbolicamente la vergogna di esser state respinte.

Claddagh Ring

Dal XVI secolo la proposta di matrimonio poteva esser accompagnata anche dal dono di un anello in oro, argento o bronzo di cui riparleremo e che raffigura due mani, simbolo d'amicizia, che sostengono un cuore, simbolo d'amore, sormontato da una corona, simbolo di lealtà; chiamato Claddagh Ring - Anello di Claddagh dal nome del villaggio dei pescatori sulla Baia di Galway in Irlanda che in gaelico si riferisce alla sabbia rocciosa tipica del luogo dove nel 2010, oltre che nelle contee di Wicklow e di Mayo, venne girato il film Una proposta per dire sì - Leap Year, con Amy Adams e Matthew Goode, in cui si racconta della tradizione di cui oggi vi ho parlato.

3 commenti:

  1. Conoscevo questa leggenda, l’Irlanda ne è piena. Adoro il Claddagh Ring per i suoi simboli e per il suo significato, io ne ho uno e lo indosso volentieri. Ciao Sciarada, buona serata.
    sinforosa

    RispondiElimina
  2. Non sapevo. Molto interessante.
    Che poi sposarsi il 29 febbraio ti risparmierebbe 3 anniversari su 4, e dimenticarselo sarebbe davvero difficile, non impossibile, ma difficile si.

    RispondiElimina
  3. Si ringiovanisce molto è opportuno
    Un caro saluto

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...