venerdì 27 novembre 2020

Di disegni e potenzialità

Sara è la nipotina della nostra amica blogger Gianna Ferri e sta partecipando al concorso " Disegna il tuo peluche ", scade il 29 di novembre, le mancano pochissimi voti per entrare nei primi quindici finalisti; se  ritenete che il suo disegno abbia delle potenzialità, se vi piace e se vi va di sostenerla potete regalarle un mi piace sulla pagina facebook dell'Ikea, questo è il link: Zula il disegno di Sara



Grazie!

Aggiornamento 30 novembre 2020

É un piacere per me annunciarvi che Sarà è una delle finaliste del concorso

Mia figlia aveva un anno ed era una domenica pomeriggio grigia di gennaio. Nel girovagare turbinoso all'interno del labirinto di Ikea per cercare complementi d'arredo per la sua cameretta ci imbattiamo nella sezione dei peluche. Sara è un po' annoiata dalla situazione, dal dover stare nel passeggino, dall'ambiente chiuso. Mi viene in mente di prenderle un peluche e opto per un maialino con un nasone buffo vestito da ballerina. Glielo propongo, se ne innamora. Da allora sarà il suo peluche inseparabile, lo chiamerà Pippi (non riuscendo a chiamarlo Piggy che era il nome che ci eravamo inventati noi) e lo amerà al punto da desiderare e sognare che possa diventare reale. Lo amerà al punto che ne prendemmo un secondo per non correre il rischio che il primo si perdesse, sporcasse o rovinasse. Lo amerà a tal punto che ci chiederà altri "fratellini" anche quando sarà uscito di produzione. Ora ce ne sono 5 in famiglia. Quando ha saputo che Ikea chiedeva ai suoi piccoli clienti di aiutarla a progettare un nuovo peluche, un nuovo Pippi, Sara si è sentita chiamata in causa e con grande impegno ha fatto tanti schizzi che poi sono diventati disegni che poi sono diventati Zula. Ecco, un nuovo sogno prende vita, ringraziare Ikea per avere generato il suo pupazzo del cuore e partecipare al concorso, poter accedere alla finale, portare fino in Svezia la sua idea di peluche e sperare che Ikea lo realizzi, dando vita alla sua immaginazione in un percorso al contrario. Scusate la lunghezza ma era per spiegare quanto ci teneva lei, quanto ci tenevamo noi. E perché. Detto questo Sara ha preso 1.500 voti ed è tra i progetti premiati che andranno a contendersi la scelta per la realizzazione dei nuovi peluchi a livello mondiale. E tutto questo grazie alla VOSTRA STRAORDINARIA PARTECIPAZIONE. Grazie di cuore a tutti voi, è un piccolo successo. Di Sara. Nostro. Vostro. Grazie

Loris Milanese
Papà di Sara e figlio di Gianna

18 commenti:

  1. Ma certo! Un peluche al femminile e speranzoso.

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  2. Molto bello e originale, ha la treccia proprio come me. Bravissima.
    sinforosa

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  3. Che simpatico pupazzo !!! Ciao, vado a votare.

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  4. E un grazie di cuore enorme alla carissima autrice del post

    Sei splendida e preziosa, mia cara Diletta

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  5. Ciao Gianna che bello rileggerti.
    Non uso Facebook purtroppo ma spero vivamente che tua nipote possa vincere. Il disegno è fantasioso e molto ben realizzato.
    Un forte abbraccio a te oltre che alla speciale Sciarada. Ciao.

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    1. Grazie delle tue gradite parole, Pia
      Abbraccio ricambiato col cuore

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  6. Loro non lo sanno ma i bambini sono tutti illustratori. Sara è una bimba felice, lo si vede dai colori e le auguro di imparare ad esserlo anche da adulta.
    E' bella la tua testata, Sciarada, ricorda la vigilia di Natale di un tempo. (Che gatti temerari)
    Ciao.

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  7. Testata meravigliosa, mia cara Diletta

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  8. Idea geniale, con i colori belli, della vita,della luce.Bravissima Sara:abbi sempre dei bei sogni,la vita farà il resto,questo il mio augurio.

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  9. Storia tenerissima quella del papà di Sara, ancor più in quanto storia vera. Felicissima che Sara sia arrivata al primo traguardo pienamente meritato con l'augurio che si colga la freschezza e il messaggio polivalente di questa immagine nei colori dell'arcobaleno che porta con sé. Di nuovo auguri e buona Attesa!

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    1. Scritto tutto d'un fiato, senza punteggiatura. Confido nella pazienza di chi legge. Grazie

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