mercoledì 7 marzo 2018

Mattina di marzo



Romae, Nonis Martiis, hora prima
Roma, 7 marzo, le sei di mattina

Un'alba grigia, un cielo invernale, plumbeo e compatto, lasciava filtrare un velo di chiarore da nubi meno spesse distese sull'orizzonte. Anche i rumori erano diffusi, torpidi e opachi come la nuvolaglia che schermava la luce. Il vento giungeva a intervalli dal vico Iugario come l'ansito di un fuggitivo.

Idi di marzo
Valerio Massimo Manfredi

8 commenti:

  1. Ave Cesare i traditori ti salutano.

    Patrizia

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  2. Il cielo di Roma è sempre meraviglioso
    Complimenti per la foto Sciarada
    Maurizio

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  3. La vita non è sempre così terribile come nei romanzi e nella storia.
    E questa tua foto bellissima mi fa pensare anche questo e cioè che dietro le nuvole minacciose esiste sempre un sole meraviglioso dai raggi vermigli splendenti, le nuvole, anche le più minacciose prima o poi si diradano e il giorno infine di gioia risplende.
    Un forte abbraccio Sciarada, buon pomeriggio! 😘

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  4. Tutto grigio ma un piccolo sorriso he dà speranza...
    Ciao Sciarada!

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  5. Sei sicura che è Roma? Mi sembra il cielo di Milano :-)
    Felice giornata della donna, un abbraccio
    enrico

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  6. il faut attendre que les nuages se dispersent! bises

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  7. Mi stupisco sempre di come riesci ad avere per ogni occasione una corrispondenza perfetta tra citazioni e foto.

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