lunedì 5 dicembre 2011

La galla del Mikiola fagi

La galla o cecidio è un'anomalia che si sviluppa su foglie, frutti, rami, tronchi o radici a causa di un acaro, un batterio, un fungo, un insetto o un parassita, è un'escrescenza che attraverso la parassitosi fa prolificare le cellule vegetali della pianta sotto attacco e può assumere una conformazione diversa che dipende dall'agente parassitario. La Mikiola fagi conosciuto più come Cecidonia del faggio è l'insetto dittero (terrestre o idrofilo che preferisce l'acqua nello stadio prenatale) - fitofago (che si nutre dei liquidi interni alle cellule dei vegetali) della famiglia dei Cecidomyiidae, le cui larve, che preferiscono distribuirsi sulle foglie di faggio più esposte al sole, creano galle piriformi.

© Sciarada Sciaranti

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

Cecidonia del faggio

" Tityre, tu patulae recubans sub tegmine fagi
silvestrem tenui Musam meditaris avena "

" O Titiro, tu sdraiato sotto l'ombra di un grande faggio, 
mediti un canto silvestre sull'esile flauto "

Ecogla I - Bucoliche 
Publio Virgilio Marone

11 commenti:

  1. Foto epica! Hanno il fascino dell'inverno.
    Besos.

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  2. Quante cose che si imparano,non avevo la più pallida idea di cosa fossero quelle escrescenze:-))
    Belle le macro!
    Ciao,buona giornata!!

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  3. sur mon saule..aussi des boules habités..je les cueille à la main..

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  4. Quanto imparo da te, carissima Sciarada.

    Foto eccellenti!

    Grazie per i tuoi graditissimi commenti.

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  5. Quanto mi piacevano le Bucoliche!
    E foto bellissime!

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  6. Ed io che pensavo che fosse il frutto del faggio!!!

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  7. Ciao Sciarada, quando si viene da te si impara sempre qualche cosa di nuovo. Per fortuna che non ho faggi nel mio giardino. Ottima la scelta della frase di Virgilio. Buonanotte.

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  8. Che meraviglia questo migrare dall'estate all'autunno in uno scolorare dolcissimo delle foglie. Ma anch'io credevo fosse un frutto.
    Magnifico accostamento con le bucoliche virgiliane.

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  9. Pour moi, c'est très curieux tout cela, Sciarada !
    Ciao !

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  10. Le fotografie incantano. Le ultime due più delle altre.

    Hic tamen hanc mecum poteras requiescere noctem fronde super viridi: sunt nobis mitia poma, castaneae molles, et pressi copia lactis; et iam summa procul villarum culmina fumant, maioresque cadunt altis de montibus umbrae.

    Buon 8 Dicembre.
    Paolo

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