venerdì 21 dicembre 2012

Il Ramo d'oro

Il 21/12/2012 alle ore 11.11, secondo la profezia dei Maya, si conclude la cosiddetta "era dell'oro" che ha rappresentato per il mondo un periodo di grande negatività ed inizia un nuovo ciclo positivo di ben quattrocento anni che permetterà all'intera umanità di sviluppare l'aspetto spirituale dell'esistenza.


Il solstizio d'inverno che annuncia il ritorno della luce era nell'antichità celebrato con riti che prevedevano l'uso del vischio, il Ramo d'oro considerato simbolo di vita e di immortalità già nell'Eneide di Virgilio scritta nel I° secolo, tra il 29 e il 19 a.C.
Enea su consiglio della Sibilla Cumana, si procura un ramo di vischio che gli permetterà di entrare da vivo nell'Averno e di essere traghettato da Caronte sullo Stige per incontrare il padre Anchise


...Così pregando avea le braccia avvinte
al sacro altare, allor che la Sibilla
a dir riprese: Enea, germe del cielo,
lo scender ne l'Averno è cosa agevole
ché notte e dí ne sta l'entrata aperta;
ma tornar poscia a riveder le stelle,
qui la fatica e qui l'opra consiste.
Questo a pochi è concesso, ed a quei pochi
ch'a Dio son cari, o per uman valore
se ne poggiano al cielo. A questi è dato
come a' celesti. Il loco tutto in mezzo
è da selve intricato, e da negre acque
de l'infernal Cocíto intorno è cinto.
Ma se tanto disio, se tanto amore
t'invoglia di veder due volte Stige
e due volte l'abisso, e soffrir osi
un cosí grave affanno, odi che prima
oprar convienti. È ne la selva opaca, 
tra valli oscure e dense ombre riposto
e ne l'arbore stesso un lento ramo
con foglie d'oro, il cui tronco è sacrato
a Giuno inferna: e chi seco divelto
questo non porta, ne' secreti regni
penetrar di Plutone unqua non pote.
Ciò la bella Prosèrpina comanda,
che per suo dono il chiede; e svèlto l'uno,
tosto l'altro risorge, e parimente
ha la sua verga e le sue chiome d'oro.
Entra nel bosco, e con le luci in alto
lo cerca, il trova, e di tua man lo sterpa;
ch'agevolmente sterperassi, quando
lo ti consenta il fato. In altra guisa
né con man, né con ferro, né con altra
umana forza mai fia che si schianti,
o che si tronchi. Oltre di ciò, nel lito
(mentre qui badi e la risposta attendi)
giace, lasso! d'un tuo, che tu non sai,
disanimato e non sepolto un corpo,
che tutti rende i tuoi legni funesti.
A questo procurar seggio e sepolcro
pria converratti. Or per sua purga in prima
negre pecore adduci; e 'n cotal guisa
vedrai gli elisi campi, e i stigi regni
cui vedere a' mortali anzi a la morte
non è concesso". E qui la bocca chiuse.
Enea gli occhi abbassando, afflitto e mesto
de l'antro uscio, tra se stesso volgendo
l'oscure profezie. Giva con lui
il fido Acate, e con lui parimente
traea pensieri e passi. Erano entrambi
ragionando in pensar di qual amico,
di qual corpo insepolto ella parlasse,
che coprir si dovesse: allor che giunti
nel secco lito in su l'arena steso
vider Miseno indegnamente estinto;
Miseno il figlio d'Eolo, ch'araldo
era supremo e col suo fiato solo
possente a suscitar Marte e Bellona.
Era costui del grand'Ettòr compagno,
e de' piú segnalati intorno a lui
combattendo, or la tromba ed or la lancia
adoperava: e poi che 'l fiero Achille
Ettore ancise, come ardito e fido,
seguí l'arme d'Enea: ché non fu punto
inferiore a lui. Stava sul mare
sonando il folle con Tritone a gara,
quando da lui, ch'astio sentinne e sdegno
(se creder dêssi), insidïosamente
tratto giú da lo scoglio ov'era assiso,
fu ne l'onde sommerso. Al corpo intorno
convocati già tutti, amaro pianto
ed alte strida insieme ne gittaro;
e piú de gli altri Enea. Poscia seguendo
quel ch'era lor da la Sibilla imposto,
gli apprestaron l'esequie. Entrâr nel bosco,
di fere antico albergo; ed elci ed orni
e frassini atterrando, alzâr gli altari;
poser la tomba, fabbricâr la pira,
e la spinsero al cielo. Il frigio duce
fra le sue schiere di bipenne armato
a par degli altri, e piú di tutti ardente,
di propria mano adoperando, a l'opra
esortava i compagni; e fra se stesso
pensoso, inverso il bosco il guardo inteso,
cosí pregava: "Oh se quel ramo d'oro
ne si scoprisse in questa selva intanto,
come n'ha la Sibilla, ahimè, pur troppo
di te, Miseno, annunziato il vero!"
Ciò disse a pena, ed ecco da traverso
due colombe venir dal ciel volando,
ch'avanti a lui sul verde si posaro.
Conobbe il magno eroe le messaggiere
de la sua madre, e lieto orando: "O, - disse, -
siatemi guide voi, materni augelli,
s'a ciò sentier si truova; ite per l'aura
drizzando il nostro corso, ov'è de l'ombra
del prezioso arbusto il bosco opaco.
E tu, madre benigna, in sí dubbioso
passo, del lume tuo ne porgi aíta".
E, ciò detto, fermossi. Elle pascendo,
andando, saltellando, a scosse, a volo,
quanto l'occhio scorgea, di mano in mano
giunsero ove d'Averno era la bocca:
e 'l tetro alito suo schivando, in alto
ratte l'ali spiegaro, e dal ciel puro
al desiato loco in giú rivolte,
si posâr sopra a la gemella pianta;
indi tra frondi e frondi il color d'oro,
che diverso dal verde uscia raggiando,
di tremulo splendor l'aura percosse.
Come ne' boschi al brumal tempo suole
di vischio un cesto in altrui scorza nato
spiegar verdi le frondi e gialli i pomi,
e con le sue radici ai non suoi rami
abbarbicarsi intorno; cosí 'l bronco
era de l'oro avviticchiato a l'elce,
ond'era surto, e cosí lievi al vento
crepitando movea l'aurate foglie.
Tosto che 'l vide Enea, di piglio dielli,
e disioso, ancor che duro e valido
gli sembrasse, a la fin lo svelse; e seco
a l'indovina vergine lo trasse...

...Enea troiano
è questi, di pietà famoso e d'armi,
che per disio del padre infino al fondo
de l'Èrebo discende; e se l'esempio
di tanta carità non ti commove,
questo almen riconosci". E, fuor del seno
d'oro il tronco traendo, altro non disse.
Ei, rimirando il venerabil dono
de la verga fatal, già di gran tempo
non veduto da lui, l'orgoglio e l'ira
tosto depose, e la sua negra cimba
a lor rivolse, e ne la ripa stette.
Indi i banchi sgombrando e 'l legno tutto,
l'anime, che già dentro erano assise,
con súbito scompiglio uscir ne fece,
e 'l grand'Enea v'accolse. Allor ben d'altro
parve che d'ombre carco; e sí com'era
mal contesto e scommesso, cigolando
chinossi al peso, e piú d'una fissura
a la palude aperse. Alfin pur salvi
ne l'altra ripa, tra le canne e i giunchi,
sul palustre suo limo ambi gli espose...

Eneide Libro VI
Publio Virgilio Marone

Le bacche del Ramo d'oro, accompagnate, in volo dagli uccelli, di albero in albero trovano su di essi una nuova germinazione protette dal benestare degli dei, sostegno di cui non godono invece quelle che cadendo per terra rimarranno sterili; la vita del vischio è misticamente e misteriosamente annunciata dagli uccelli messaggeri della volontà divina

Non bisogna dimenticare a questo proposito anche l 'ammirazione di cui il vischio è fatto oggetto in Gallia. I Druidi - così si chiamano i maghi di quei paesi - non considerano niente più sacro del vischio e delralbero su cui esso cresce, purché si tratti di un rovere. Già scelgono come sacri i boschi di rovere in quanto tali, e non compiono alcun rito religioso se non hanno fronde di questo albero, tanto che il termine di Druidi può sembrare di derivazione greca. In realtà essi ritengono tutto ciò che nasce sulle piante di rovere come inviato dal cielo, un segno che l'aibero è stato scelto dalla divinità stessa. Peraltro il vischio di rovere è molto raro a trovarsi e quando viene scoperto lo si raccoglie con grande devozione: innanzi tutto al sesto giorno della luna ( che segna per loro l'inizio del mese e dell'anno e del secolo, ogni trent'anni ), e questo perché in tale giorno la luna ha già abbastanza forza e non è a mezzo. Il nome che hanno dato al vischio significa « che guarisce tutto )) . Dopo aver apprestato secondo il rituale il sacrificio e il banchetto ai piedi dell'albero, fanno avvicinare due tori bianchi a, cui per la prima volta vengono legate le corna. Il sacerdote, vestito di bianco, sale sull'albero, taglia il vischio con un falcetto
d'oro e lo raccoglie in un panno bianco. Poi immolano le vittime, pregando il dio perché renda il suo dono propizio a coloro ai quali lo ha destinato. Ritengono che il vischio, preso in pozione, dia la capacità di riprodursi a qualunque animale sterile, e che sia un rimedio contro tutti i veleni: così grande è la devozione che certi popoli rivolgono a cose per lo più prive d 'importanza.

Storia naturale - Libro XVI
Plinio il Vecchio
Traduzione Francesca Lechi

Una leggenda norrena racconta che Balder dio della luce figlio di Odino dio della guerra, della magia, della poesia e della sapienza, e di Frigg dea del cielo e signora degli dei, marito di Nanna dea della vita vegetale, afflitto dalla premonizione della maga Volva che annuncia la sua morte, viene protetto dalla madre che fa promettere a tutti gli esseri creati di non arrecare mai danno a suo figlio, ma Loki dio ingannatore dell'astuzia e del caos scopre che il vischio è sfuggito alla promessa così strappa i suoi rami e li consegna al cieco Hod che inconsapevole, in un gioco li scaglia, guidato da Loki, contro l'invulnerabile Balder che muore e viene posto sul rituale rogo insieme a Nanna morta a sua volta per il dolore. Hermod fratello di Balder decide su suggerimento di Frigg di scendere nell'Averno per chiedere attraverso questo gesto d'amore il ritorno alla vita di Balder ed Hela dea del mondo sotterraneo garantisce la realizzazione della sua richiesta a patto che tutti gli esseri creati siano coinvolti da un moto di pianto, così succede per tutti tranne per Loki che travestito da gigantessa condanna alla morte Balder, ma gli dei accortisi dell'inganno di Loki lo incatenano fino alla fine del mondo in una caverna. Dopo questo Crepuscolo degli dei, dopo che la terra sarà stata distrutta, preda di fuochi e fiamme, Balder tornerà in vita riconciliandosi in letizia con Hod, generando pace e serenità, le lacrime di gioia di Frigg si consolideranno in bacche perlate che orneranno in eterno il vischio per ricordare che l'amore sconfigge anche la morte e chi si bacerà sotto di esso sarà protetto dalla dea.

Liberamente tratta e interpretata da i Carmi dell'Edda

Balder è la personificazione del sole che muore sotto il duro attacco dell'inverno ma torna a vivere rigenerato.


Nell'antica Roma il vischio è considerato anche simbolo della pace e sotto di esso si depongono le armi e si fa tregua con i nemici.
Nel XV secolo è protagonista nelle celebrazioni bretoni che tappezzano le facciate delle case offrendo uno spettacolo gradevolmente colorato dal verde delle sue foglie e dal giallo delicato delle sue bacche.

Nel 1820 arricchisce le decorazioni natalizie, diventa complice di teneri giochi innocenti che vivono di baci e riempono il cuore d'amore e, ormai secco, il 6 gennaio alimenta il fuoco del camino.


"The mistletoe is still hung up in farm-houses and kitchens at Christmas, and the young men have the privilege of kissing the girls under it, plucking each time a berry from the bush. When the berries are all plucked the privilege ceases."

"Il vischio è ancora appeso in case coloniche e cucine a Natale, ed i giovani hanno il privilegio di baciare le ragazze sotto di esso, cogliendo di volta in volta una bacca dalla boscaglia. Quando le bacche sono tutte pizzicate il privilegio cessa."

Christmas Eve
Old Christmas/The Sketch Book of Geoffrey Crayon
pseudonimo di Washington Irving
1 Gennaio 1820


Nel 1836 viene definitivamente riconosciuto come solenne contrassegno spirituale del Natale

"... se ne scesero tutti e tre nella vasta cucina, dove tutta la famiglia era già raccolta per solennizzare il Natale, secondo il costume di tutti gli anni, osservato da tempo immemorabile dagli antenati del vecchio Wardle. Nel mezzo del soffitto di questa cucina aveva appunto il vecchio Wardle sospeso con le proprie mani un grosso ramo di vischio, il quale diede subito occasione ad una battaglia campale e ad una scena della più graziosa confusione. Il signor Pickwick, stando nel mezzo, con una galanteria che avrebbe fatto onore ad un discendente della stessa lady Tollimglower, prese per mano la vecchia signora, la menò sotto il mistico ramo, e con tutto il decoro e la cortesia la baciò. La vecchia signora si assoggettò a questa parte di galanteria pratica con tutta la dignità che si conveniva ad una solennità così seria ed importante; ma le signorine, non essendo pienamente imbevute di una superstiziosa venerazione per l’antica usanza, e figurandosi forse che il valore di un saluto vien accresciuto di molto dalla fatica che si fa per ottenerlo, strillavano, e si difendevano, e si rincantucciavano, e minacciavano, e protestavano, e tutto facevano fuorché lasciar la camera, fino a che qualcuno dei meno avventurati cavalieri era sul punto di desistere, ed esse allora tutto ad un tratto trovarono inutile ogni sorta di resistenza e consentirono di buonissima grazia a farsi baciare. Il signor Winkle baciò la signorina dagli occhi neri, e il signor Snodgrass baciò Emilia e il signor Weller, non tenendo precisamente a trovarsi più o meno sotto al vischio, baciò Emma e tutte le altre fantesche come gli veniva fatto di acchiapparle. I due parenti poveri poi baciavano tutte, nemmeno eccettuate le signorine più semplici e alla buona, le quali, nella eccessiva loro confusione, corsero diritte sotto al vischio non appena fu attaccato al soffitto, senza sapere di che si trattasse. Wardle se ne stava con le spalle al fuoco, guardando con la massima soddisfazione a questa bella scena; e il ragazzo grasso colse il buon destro per appropriarsi e divorare sommariamente uno squisito pasticcino, che era stato messo da parte per qualcun altro.
Le grida s’erano man mano chetate, i visi erano in fiamma, le chiome in un grande arruffio, e il signor Pickwick dopo aver baciato, come abbiam detto, la vecchia signora, se ne stava sotto il mistletoe contemplando con aria beata tutto ciò che gli passava dintorno; quando la signorina dagli occhi neri, dopo avere un po’ bisbigliato con le altre signorine, fece un improvviso balzo in avanti, e cingendo con un braccio il collo del signor Pickwick, gli appiccò un bacio affettuoso sull’una e l’altra guancia; e prima che il signor Pickwick potesse capire di che si trattasse, si vide circondato da tutta la frotta delle signorine e baciato da tutte, una per una.
Era una gran bella cosa vedere il signor Pickwick nel centro del gruppo, ora tirato di qua, ora di là, e prima baciato sul mento, e poi sul naso, e poi sugli occhiali, e udire gli scoppi di risa che suonavano da tutte le parti... "

Il Circolo Pickwick
Charles Dickens
Traduzione Federigo Verdinois


Chi vuole conoscere il solstizio d'inverno celebrato dai Celti clicchi su Yule
Chi vuole leggere un brano di Canto di Natale di Charles Dickens e vedere la versione Disney e il film in lingua originale del 1935 clicchi su Canto di Natale

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47 commenti:

  1. Cara Sciarada per Natale il tuo grande post, mi occuperà molto tempo per leggerlo tutto, perché ignoravo tutto questo.
    Ciao e Buon Natale cara amica.
    Tomaso

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  2. Un felice Natale e uno strepitoso fine 2012 a Te e ai tuoi cari!!

    RispondiElimina
  3. …....... /)
    ……... ( , )
    ….….|░░░|
    ……..|░░░|☆ Feliz _(♥)_
    …..@|░░░|¸.¤“˜¨Navidad.
    .¨˜“¤|░░ഐ¤ª@“˜¨¨y
    …¨˜“გª¤.¸::¸.¤ª☆“˜¨¨Año Nuevo.
    …¤¸*¸.¤ª“˜@¨¨¨***2013****.
    *♥*.MaRiBeL.*♥*

    RispondiElimina
  4. ...dal vischio un percorso storico lungo secoli e secoli che coinvolge piacevolmente alla lettura tutta d'un fiato...il tuo talento descrittivo e narrativo è al sommo grado...grazie di cuore Sciarada...e sempre col cuore i migliori auguri di Buon Natale...

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  5. Interesting post. I wish that I could believe that humanity is going to become more enlightened but I think things will continue the same way they were.

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  6. ✿¸.•♪
    º° ✿✿¸.•♪
    "O segredo do Natal está dentro da gente, reflita e viva-o intensamente."

    (⁀‵⁀,) ✫✫✫
    .`⋎´✫✫¸.•°*”˜˜”*°•.✫
    ✫¸.•°*”˜˜”*°•.✫✫
    .•°*”˜˜”*°•.✫✫✫ MERRY CHRISTMAS!

    Boa sexta-feira!
    Bom fim de semana!
    Beijinhos do Brasil.
    ¸.•°♡⊱╮╮

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  7. Imparo sempre moltissimo da te e sempre con piacere ti leggo tutta di un fiato!!

    Auguri di Buone Feste di vero cuore!!

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  8. I tuoi post sono sempre interessantissimi e imparo sempre qualche cosa di nuovo. Auguro a te e ai tuoi cari un felice Natale colmo d'amore.
    Un abbraccio affettuoso
    enrico

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  9. Risposte
    1. Che post meraviglioso, guarnisci le storie con mille significati e tutti pertinenti, sei eccezionale cara amica. Se devo dirla tutta, forse avrei preferito la fine del mondo... vabbè, mi accontenterò di questi quattrocento anni di spritualità e comunque farò scorta di vischio, non si sà mai: una capatina in averno potrebbe essere interessante in caso di noia.
      Auguro delle buone feste a te e a tutti quelli che ti sono cari, ciao.

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  10. Grazie Sciarada per questo post dove ho appreso tante cose nuove che non conoscevo.
    che questo Natale sia per te e i tuoi cari colmo di gioia pace serenità e amore.
    Tiziano

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  11. Cara Sciarada, ogni volta riesci a stupirmi con i tuoi post.

    Il vischio mi è sempre piaciuto ma non conoscevo le tradizioni storiche che tu hai elencato.

    Sereno e gioioso buon Natale a te e alla tua bella famiglia.

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  12. Non capisco perchè il commento abbia trovato una collocazione tutta sua, sarà stato l'influsso dei maya. Riciao

    RispondiElimina
  13. Tantissimi auguri e tanta tanta serenità

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  14. Sciarada , I send you a hudge Kiss and hug..I wish you the light in your life and lot of love in your heart...to continue the road in 2013..!)
    Wish you a merry Christmas with all the people you love around you..:)
    Kisses and Kisses..♥♥♥

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  15. Post molto bello e ricco di importante documentazione : l'ho letto tutto d'un fiato.
    Buon Natale,Costantino.

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  16. E' sempre un piacere venire a trovarti, cara Sciarada.
    Del tuo esaustivo e documentato post, conoscevo solo la piccola parte dedicata al vischio, tutto il resto mi era sconosciuto...

    Buon Natale cara amica, ti auguro di trascorrerlo serenamente con le persone a cui tu vuoi bene!

    RispondiElimina
  17. Con piacere ho letto ed ho imparato qualcosa di nuovo! Sei bravissima ....
    Vengo a portare a te e famiglia i miei migliori auguri, con affetto e un sorriso. Baci

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  18. Bellissimo post, Sciarada! Non sai quanto ami le usanze e le tradizioni e gli approfondimenti dei significati. Quello che più mi piace dei popoli cosiddetti pagani è proprio il profondo senso religioso che li caratterizza, lo stupore e l' ardore della loro profonda partecipazione rituale.

    Grazie per tutto!
    Anch' io ti porgo gli auguri più sentiti per un Natale radioso per te e famiglia.

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  19. Merry Christmas/Buon Natale to you and yours!! Sorry I have been such a bad blogger lately. Maybe I'll be better in the new year ;). xx

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  20. Strepitoso articolo Sciarada.
    Tu ci credi e anch'io ci credo, infatti mentre legggevo mi son detta:"Vuoi vedere che l'ha pubblicato alle 11:11h?
    Ti faccio Auguri di Buon Natale e di Buone Feste con la promessa di ritornare a leggere tutto con attenzione.
    Un abbraccio.

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  21. Serene Feste, Scia...e che il nuovo anno sia sempre ogni giorno una sia luminoso dai mille colori.

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  22. Excelente Natal e boas festas para todos vós.

    ╔═════════════ ೋღ❤ღೋ ═══════════════╗
    ********B░O░A░S░ * ░░ * ░F░E░S░T░A░S░ ********
    ╚═════════════ ೋღ❤ღೋ ═══════════════╝

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  23. Hi Charade
    A very Merry Xmas to you and your family, and hope you have a wonderful New Year 2013

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  24. Thanks for the interesting text Charade.
    Wishing you joyful Festive Season and brilliant New year!
    Love and hugs,
    Ruby

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  25. Ho imparato tanto con questo post, ti meriti la lode e la pubblicazione,ciao prof.

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  26. Ciao carissima,
    c'è sempre molto da imparare da te e da farne tesoro.
    Ti augurio un Natale con una serena atmosfera circondata dai tuoi cari
    Un abbraccio
    Bruna

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  27. Sempre affascinanti questi brani - mi attirano molto - grazie per il tuo commento.
    Non sapendo se riuscirò a scrivere un post natalizio, ti auguro un Natale...... come vuoi tu.

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  28. Ciao Sciarada!
    Tu sei una fonte senza fine,ho appreso cose sconosciute e ti ringrazio di cuore sei sempre molto comunicativa!
    Buon Natale di gioia e felicita' circondata dai tuoi cari affetti
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  29. E' incredibile quante cose si possano scoprire, approfondendo la storia e la proto-storia!
    In questo caso, lo ha fatto per noi l'amica Sciarada, facendoci conoscere una storia molto interessante, quella del vischio, storia che ci conferma come tante usanze provengano, direi insospettabilmente, da tempi remoti e si siano poi arricchite di valenze e significati a contatto con le diverse culture ed etnie.

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  30. Поздравляю с Рождеством Христовым! В этот светлый праздник хочу пожелать мира и спокойствия в вашем доме, добра, взаимопонимания, достатка, любви, счастья, душевного равновесия, успехов во всех начинаниях, побольше радости, крепкого здоровья и всех благ! Пусть оправдываются все ожидания и сбудутся самые заветные мечты!

    Merry Christmas and a Happy New Year!

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  31. grazie per gli auguri....per il 2012 l'umanità è salva, ma molto c'è ancora da lottare per portare Pace e Giustizia, auguri.

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  32. Ti ringrazio molto per queso tuo splendido post che mi ha fatto conoscere cose a me ignote.
    Grazie inoltre per il tuo gradito e generoso commento e per gli auguri che ricambio sinceramente: BUONE FESTE!
    aldo.

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  33. chère scarada, de tout coeur , je te souhaite un joyeux noël et des bonnes fêtes de fin d'année biz elf

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  34. Je te souhaite un très bon Noël!

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  35. joyeux noël Sciarada et tous mes voeux
    pour le nouvelle année ! que tous tes
    rêves se réalisent
    ciao

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  36. Interessante, post informativo! Felice Anno Nuovo a voi e Buon Natale!

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  37. Carissima Sciarada, un Interessante post. Siamo alla vigilia del Santo Natale cosa è di più bello di un semplice presepe, apri qui
    Tomaso

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  38. Leggere questo post è stato gradevolissimo oltre che interessante, sono venuta a trovarti per rubare un po di compagnia e farti gli auguri più cari ed affettuosi per un Natale sereno, ricolmo di calore e che tu possa condividere con gioia insieme ai tuoi affetti...
    gingi

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  39. Grazie per gli auguri di Natale meraviglioso!
    Vi do il benvenuto di cuore per le festività natalizie.
    Articolo incantevole.
    Vi auguro buona salute, buone vacanze.
    Lucia

    RispondiElimina
  40. Hi Sciarada, Thanks for your greetings.....we too wish you every happiness for Christmas and the coming year......

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  41. Feliz Navidad!! Mis mejores deseos para ti y desde aquí te envío un abrazo enorme.

    RispondiElimina
  42. Merry Christmas Charade ! I hope you and your family have a beautiful, warm and happy Christmas !

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  43. ciao
    interessante leggere i tuoi post-
    Il canto di Natale troppo bello, ho comperato prima di Natale il canto di Natale di Dickens. Il canto di Natale di Topolino troppo bello.

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  44. Un immenso augurio di serene feste a te e a tutti i tuoi cari. Con sincero affetto😘

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