- Stefanina:
È Giovedì Grasso,
giorno proprio di scherzi:
vogliamo divertirci,
e nella burla ancora
v'è la tua padrona.
Il Giovedì Grasso: opéra buffa in un atto - Scena seconda
Gaetano Donizetti
Libretto di Domenico Gilardoni
Gaetano Donizetti
Libretto di Domenico Gilardoni
Nina e Teodoro sono due giovani innamorati, ma non possono vivere serenamente il loro amore perché lei, per volere di suo padre il Colonnello, è promessa sposa di Ernesto. Sigismondo amico dei due ragazzi, per la festa del Giovedì Grasso, decide allora di organizzare una beffa che avrà come vittima l'inconsapevole Ernesto: Ispirandosi alla commedia Pourceaugnac di Molière si travestirà e si fingerà Monsieur Piquet, un avvocato che accoglierà Ernesto come un suo vecchio amico e Camilla sposa di Sigismondo interpreterà Madame Piquet che nel piano dei due coniugi si presenterà a Ernesto come una sua ex amante e gli confesserà che il marito la tradisce. Ernesto giunge alla festa e la cameriera Stefanina che non lo conosce, ingenuamente, lo mette al corrente di quel che succederà. Ernesto che scopre così la verità, convoca il Colonnello che si trova a Parigi, e pensa bene di sconvolgere il gioco, durante la serata finge di riconoscere Monsieur Piquet e Madame Piquet, consola lei per il tradimento ricevuto dal marito e scrive un bigliettino che mette di proposito nella tasca di un servo, Cola, per scatenare la gelosia di Sigismondo. Quando arriva il Colonnello, Ernesto svela ai presenti la sua di burla e libera Nina dalla promessa di matrimonio così potrà convolare a giuste nozze con Teodoro.
Ballo di Carnevale
1652
Pierre Bergaigne
- Tutti:
Viva, viva il Carnevale
che ci seppe corbellar.
- Ernesto, Teodoro e il Colonnello:
Siede amor in ogni core!
Cieco ha il guardo,
eppure il dardo
dove vuole sa vibrar.
- Nina, Stefanina e Camilla:
Il suo foco in ogni loco,
cieco ha il guardo,
eppure il dardo,
dove vuole fa vibrar.
- Tutti:
Il fanciullo vezzosetto
tiene impero universale
contrastar con lui non vale.
Viva, viva il Carnevale
che l'amore fa brillar.
Il giovedì grasso: opéra buffa in un atto - Scena tredicesima
Gaetano Donizetti
Libretto di Domenico Gilardoni
Pronti per la festa degli scherzi?
Buon Giovedì Grasso!
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