Oggi è la vigilia della festa di san Nicola e a mezzanotte si scopriranno i primi regali delle feste natalizie.
Io vi mostro il dono più bello ricevuto in questo giorno da Nelle e Tobias: il ricordo del loro amore
- " Questo è il più bel giorno dell'anno, Nelle " - esclamò un grande uomo vigoroso sulla sessantina, con un sorriso luminoso, alla donna dallo sguardo fresco e pulito, che in quel momento scendeva giù per la scala della barca con dei trucioli in mano.
- " Sì, Tobias, " - rispose la donna, - " è infatti il giorno dei giorni per i barcaioli. "
- " Ti ricordi la prima festa di san Nicola, che abbiamo vissuto insieme, dopo che ci siamo sposati? "
- " Sì, Tobias, presto saranno passati quarant'anni. " ...
... " Ah, Tobias! Ci siamo seduti mano nella mano la sera fino alle dieci, come ci eravamo seduti insieme al chiaro di luna, sulle rive della Schelda prima che ci sposassimo. Ma abbiamo fatto anche altre cose, in quel giorno, un sacco di altre cose. Che cosa abbiamo fatto? Ti ricordi, Tobias? "
- " Oh! oh! Abbiamo fatto le frittelle di mele gialle, posso sentirne l'odore anche adesso. Volevo che mi insegnassi come farle volteggiare, ma io ne lanciai due nel fuoco, e la terza cadde nella bocca del gatto. Sì, sì, Nelle, mi ricordo. "
- " Ora, amore mio, dobbiamo fare le frittelle di mele ancora in ricordo di quella serata felice, ho portato i trucioli per accendere il fuoco. Un giorno, Riekje e Dolf ricorderanno la bella festa di san Nicola come ora la ricordiamo noi. " ...
Liberamente tratto e tradotto da:
La vigilia di san Nicola
Camille Lemonnier
Frittelle di mele
Ingredienti:
2 mele golden
marsala q.b.
40 gr. di uvetta
acqua tiepida q.b.
Per la pastella
200 ml. di latte
150 gr. di farina
20 gr. di zucchero
2 uova
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
Per la frittura
olio extra vergine d'oliva
carta assorbente
Per la decorazione
zucchero q.b.
Procedimento
Preparate la pastella amalgamando i tuorli e il latte, aggiungete la farina setacciata la vanillina e il pizzico di sale, mescolate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, lasciate riposare per circa 30 minuti, nel frattempo sbucciate le mele, levate il torsolo e tagliatele dello spessore di 1/2 cm, ponetele in una ciotola, cospargetele di marsala fino a ricoprirle e lasciatele impregnare per circa 30 minuti. Mettete l'uvetta nell'acqua tiepida. Montate gli albumi a neve con lo zucchero e trascorso il tempo necessario aggiungeteli alla pastella mescolandoli dal basso verso l'alto, unite poi le mele e l'uvetta scolate dal liquido. Fate dorare le mele da entrambi i lati nell'olio caldo e ponetele poi sulla carta assorbente, cospargetele se gradite di zucchero e servite.
Buona vigilia di San Nicola
La sesta finestra del nostro Calendario dell'Avvento è il blog Tra sogni e realtà di Ambra e dei volontari Seneca Milano, a loro il testimone.
Per ulteriori informazioni:
Grazie mille!!!! Grandioso post come sempre! Bello conoscere e rimembrare!
RispondiEliminaBuon giorno Sciarada un grazie di cuore per il delicato racconto che ci hai dedicato.
RispondiEliminaDomenica farò Babbo Natale anch'io o San Nicola come dice la leggenda,
ho tanti amici della mia verde età che mi aspettano.
buona vigilia di San Nicola anche a te un abbraccio
Tiziano.
Che bella storia d'amore, mia Diletta.
RispondiEliminaStanotte ti regalerò un bacio.
bonne fête de saint - nicolas!
RispondiEliminaLe tue idee cara Sciarada sono sempre molto particolari e le frittelle sono sicuramente uno sballo.
RispondiEliminaIl mio abbraccio
Maurizio
Hai ragione, in queste feste le cose più belle sono i ricordi, cerchiamo di eliminare quelli brutti e stringiamoci tra le mani solo quelli belli e tutto sarà magico.
RispondiEliminaCiao Sciarada, le tue frittelle sono una goduria!
Bellissimo, grazie!!!
Cara Sciarada, è sempre bello leggerti, qui il clima è sempre festoso, pensando sempre positivi, la festa D i San Nicolò porta sempre tanta allegria, e i bambini l'aspettano sempre con ansia. Qui da noi se si osserva sia San Nicolò che babbo Natale ha sempre lo stesso costume la differenza è solo ne bastone che ha San Nicolò.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Da leggere in solitudine , per non far vedere a nessuno che ci si commuove, vengono le lacrime agli occhi, a incontrare una storia così tenera e magica.
RispondiEliminaL'amore fatto di piccoli gesti, di ricordi che divengono più belli nello sbiadirsi per il decorrere del tempo, di simboli che si fanno sempre più nitidi ed importanti.
L'amarsi giorno per giorno nelle piccolissime cose.
E... che acquolina in bocca per le frittelle di mele!
Carissima,entrare qui,mi ha fatto tornare bambina!C'è una calda atmosfera he profuma di pino e mele!E' la storiella mi ha commosso!Le semplici cose sono le migliori!Buona giornata,Rosetta
RispondiEliminaWoow ..anche la ricetta delle frittelle di mele!! Grazie mia cara..una favola bellissima per sognare un po'..qualcosa di dolce per catturare il palato e cosa si può voler di più? Qua si respira già aria di Natale. Un abbraccio Stefania
RispondiEliminaCiao Sciarada!
RispondiEliminaTu ci prendi anche per la gola cara amica con questa deliziosa ricetta accompagnata dal magico racconto d'amore svoltosi nella festa di S.Nicola.Anche noi la vigilia di Natale tutti riuniti apriamo i regali e aspettiamo la mezzanotte per la S.Messa e al ritorno finalmente il Bambino Gesù viene messo nel presepe
Un bacione
Ciao Sciarada,il tuo racconto mi ha commosso ed intenerito. La ricetta delle frittelle è molto invitante .
RispondiEliminaBuona festa di San Nicola, un abbraccio
Corro subito a fare le frittelle, buona vigilia di san Nicola e buon Avvento!
RispondiEliminaQuanta tenerezza!!!...sempre grazie cara Sciarada!!!:)
RispondiEliminaIl tuo blog, Sciarada, è sempre pieno di idee eccellenti e insolite e di immagini che, a corollario del tuo post, ne esaltano i significati e si guardano con grande piacere.
RispondiElimina♪♬° ·.
RispondiEliminaDoçura de receita como é doce o Natal!
Ótimo sábado!!!
Beijinhos do Brasil. ♪♬° ·.
·.·.✿✿ミ
bello questo post. Ciao
RispondiEliminaBellissima storia piena d'amore...e golosissime le fritelle di mele!
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella