mercoledì 11 dicembre 2019

Regali di Natale

Cosa succedeva l'undici dicembre di sedici anni fa su La Repubblica.it.?

11 dicembre - Calendario dell'Avvento - Natale 2019

Stefano Benni ci dava un quadro della sua simpatia nei confronti di alcuni regali natalizi:

" Una volta c’era Cicciobello che piangeva, l’orsacchiotto che gemeva e le bambole che emettevano suoni tra l’orgasmico e il neonatale. Adesso una legione di zombi di peluche e pupazzi logorroici ha invaso i negozi. Babbi Natale che ululano, trote che cantano il blues, oche che rappano, alberi di Natale che si contorcono, presepi che ballano una macarena collettiva. Ultimi orrori: il robot-cane di pelo quasi vero che vi saluta quando entrate in casa ... 
Dopo un Natale contrassegnato da questi regali, la vostra casa non sarà più la stessa. Nel cuore della notte sarete svegliati da rumori improvvisi e inspiegabili: la trota si è svegliata e canta Summertime”, l’albero di Natale cammina per i corridoi imprecando, le bambole urlano tutte insieme e Yuki si esprime. Potete togliere le pile a tutti, ma ne dimenticherete sempre uno: ad esempio Babbo Natale che alle cinque di mattina si metterà a cantare a squarciagola. Dopo averlo abbattuto a bastonate, potrete finalmente dormire ... "


Buona continuazione d'Avvento domani con Sari nel suo Voce di vento

22 commenti:

  1. Giocattoli che si fanno incubi, altroché! Oddio che paura. Vado da Sari. Saluti belli.
    sinforosa

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  2. Che simpatico questo articolo :-)
    Peccato soffocare la "follia" di un bambino che sa animare un cucchiaio facendolo diventare un interlocutore: un cane, un amico, un nemico, un aereo ...
    I giocattoli spettatori proprio no. Ricordo che mia figlia, persuasa dalla pubblicità,verso i 6 anni mi chiese una bambola famosa di cui non ricordo il nome, che mangiava una certa pappa annessa al kit, che doveva essere pulita perché faceva anche la pupù, che chiamava mamma... Dopo un po': mamma non la voglio più, non ubbidisce, fa solo quello che vuole lei, è pesante, ha un testone duro ... No no, meglio la mia Camilla che parla con me, fa la nanna quando la cullo. Parlava senza saperlo, del far finta, del gioco simbolico, dell'immaginazione infinita. Grazie per questo spunto Sciarada, e scusatemi tutti per le lungaggini

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    1. A me piace moltissimo il tuo ricordo e ti ringrazio per averlo condiviso.
      Bacio!

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  3. La tecnologia cattiva è da scacciare.

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    1. Quant'è difficile oggi come oggi.
      Ciao Gus, un abbraccio!

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  4. Questo sedici anni fa !! Io trovo che in questi ultimi anni siamo andati di male in peggio. Nel reparto dei giochi per bambini vedo tanti mostriciattoli e penso alle belle bambole della mia infanzia, non c'erano le Barbie, nè gli altri mostri tecnologici di oggi ma queste bambole , alcune delle quali le ho ancora adesso, sapevano trasmettere un calore, una voglia di giocarci insieme che tutta la tecnologia di oggi non può trasmettere. Saluti.

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    1. Sì infatti, se un tempo le bambole trasmettevano un senso di dolcezza e di gioia, oggi i mostriciattoli trasmettono ansia con tutti gli optional che istigano alla violenza.
      Bacio a te Mirty!

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  5. Che belli i giochi di una volta, quelli veri che mettevano in moto kil cervello.
    Quelli che presentati ai bambini di oggi piacciono ancora.
    Mio fratello ha unacompagnache ha 3 figli da un precedente matrimonio, le prime volte quando venivano gli facevo sempre trovare pronta la Wii, poi un giorno hanno scoperto che ho un armadio pieno di giochi in scatola.
    Ora quando vengono la prima cosa che mi chiedono è a quale gioco in scatola giochiamo?
    Sabato gli ho chiesto se volevano giocare ad un gioco dove si vince se si perdono tutti i soldi:crack, te lo ricordi???
    Be sono rimasti entusiasti!!!

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    1. Siiii me lo ricordo e che fortunati i tuoi nipoti ad averti come zia, possono conoscere e apprezzare i bei giochi di un tempo!
      Ti abbraccio!

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  6. Sono passati appena 16 anni,e tutto è cambiato!Niente più pubblicità di bambole parlanti o di diabolici e capricciosi robot!ormai i bambini sembra nascano con lo smartphone incorporato,e a me viene tanta nostalgia delle bamboline di pezza cucite da mia sorella,con ritagli di stoffe già riciclate più volte.Erano anni lontani,ma i ricordi restano dolci e attuali..Buon cammino dell'Avvento Sciarada.

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    1. Si è perso anche il vero valore del dono ormai ed è tutto più superficiale, usa e getta.
      Grazie Chicchina, bacio!

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  7. Ahahahah...troppo simpatico questo articolo!
    Che poi oggi, dopo appena sedici anni, è ancora peggio. Siamo arrivati quasi agli ologrammi sui telefonini. Addio fantasia. Che tristezza. Bacio Sciarada!

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    1. Sì deliziosa Pia è triste, i bambini di oggi sono ipertecnologici e dipendenti.
      Bacio a te!

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  8. Una volta, al posto delle pile, si metteva un po' di fantasia e tutto era più magico!

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    1. Che poi i giochi dovrebbero servire proprio a svilupparla la fantasia mentre oggi sono diventati più una mostra di quel che si possiede.
      Ciao Folletto!

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  9. mi viene in mente una notte di natale (o forse dell'epifania) di 60 anni fa. mi regalarono un triciclo e io, pedalando per tutta la casa senza bisogno di alcuna pila, tenni svegli i genitori buona parte della notte :)
    ciao

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    1. Antonypoe quello era un piacevole " stare svegli ".
      Ciao!

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  10. Fa sorridere questo Benni ma anche pensare a quanto cambino i gusti dei bambini moderni. Mia nipote, 9 anni, ha giocato con meccano, costruzioni varie e tablet. Io, a compensazione, un anno le regalai una bambola e ricordo quanto lei la guardò stupita: cosa si fa con una bambola? Già.
    Buon pomeriggio.

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    1. La domanda di tua nipote è esattamente l'emblema dei tempi che stiamo vivendo, ahahahah!
      Buon pomeriggio a te!

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  11. Stefano ha completamente ragione. Si potrebbe aggiungere l'ultima trovata : Alexia e Eco. Tu entri in casa, dici Eco (ou Alexia) apri le persiane, e queste si aprono. ".... accendi la luce del bagno" e questa si accende. Il problema è che se dici ".... chiudi le persiane" rischi di tranciare il tuo gatto (o cane) che sta passando sotto. Erano proprio super-necessarie queste trovate ? Auguri a tutti quanti.

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  12. Sono sicura che Edgar risponderebbe di no!
    Auguri a te Elio e grazie!

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