Ecco la notte dell'Epifania che sulla scia della Stella Cometa conduce alla grotta del Bambin Gesù, con la Befana ultima portatrice di doni insieme ai tre Re Magi.
" La notte dell'Epifania ( a Roma ).
Tutte le finestre guernite di scarpine, di cestellini, di calzettine. A mezzanotte in punto passa la processione della Befana - illuminata di luce elettrica. La Befana, vecchiarella rubizza, vestita alla rococò siede sul suo carrozzone dorato, tirato da somari bianchi, guardando con l'occhialetto dallo sportello. Ha presso il suo segretario particolare, un uccelletto dal becco gentile che le confida all'orecchio i desideri ed i sogni delle bambine e dei bambini che si raccomandano a lei. Essa ha ricevuto in quel giorno mucchi di letterine dai bimbi, su carta rosea e azzurra. Dinanzi alla carrozza, una musica di zufoli e di trombettine di latta. Seguono molti carri zeppi di balocchi, di libri, di dolci. Intorno ai carri, angioli vestiti di bianco, colle ali di cigno. Ad ogni casa la processione si arresta. L'uccellino dice una parolina alla Befana - essa fa cenno, e tosto un angiolo prende dai carri o confetti, o giocattoli o volumi e vola a deporli sulle finestre nelle scarpine, nei pedalini, nei panierini, dei bambini boni. Talvolta però la Befana fa un altro segno. Ai carri bianchi sussegue un carretto tutto nero, tirato da caproni - con diavoletti rossi per cocchiere e servitori. Il carretto è pieno di cenere e di carboni. I diavoletti ne pigliano manate e vanno a empirne le calze ecc. dei bambini cattivi. E qualche volta, anzi, non prendono nulla dal carrettino. Si tratta allora di un bimbo cattivissimo. Un diavoletto dalle ali di pipistrello, più brutto degli altri, vola alla finestra indicata, vi si acchiocciola, e vi lascia uno stronzino*. "
Note azzurre
Carlo Dossi
stronzino* = Dovrebbe essere una moneta o un oggetto senza valore
Buona Epifania
Per chi è interessato
avant de devenir italienne..je ne connaissais pas la befana!.. :))))
RispondiElimina... .. ma a volte basta leggere un racconto affascinante e delicato, capace di riempire di gioia il cuore dei grandi e piccini, è un dono meraviglioso.
RispondiEliminaGrazie cara Sciarada e buona Epifania!
Ciao
Luci@
Che bella descrizione della notte dell'Epifania, mia Diletta.
RispondiEliminaBuona Festa a te e alle tue carissime !!!
Cara Sciarada, è sempre bello leggere un racconto che parla della befana...
RispondiEliminaBuona festa delle befana cara amica.
Tomaso
Ciao Sciarada! Che bello questo pezzo .. mi ha regalato una bellissima immagine mentale e molto calore.
RispondiEliminaGrazie mille e buona Epifania!
A presto .. Dream Teller ^^
Ahahahahah...scusa ma l'immagine dello stronzino è troooppo divertente!!!
RispondiEliminaGrazie sei sempre originale e speciale.
Ti abbraccio forte cara Sciarada e buon Epifania.
Grazie per questo stupendo racconto, Sciarada. Buon pomeriggio dell'Epifania! Un abbraccio.
RispondiEliminaBello questo racconto così originale della Befana e divertente la possibile interpretazione dello "stronzino" del diavoletto.
RispondiEliminama che bel racconto ;) grazieeeee!!!
RispondiEliminati auguro un buon fine settimana a prestissimo
Quelle jolie image, Sciarada
RispondiEliminaQuelle belle histoire !
Cela me rappelle le temps de mon enfance quand nous tirions les Rois chez mes Parents.
Mon Chéri a voulu acheter une galette pour deux mais elle était franchement trop chère. J'ai voulu en faire une mais
il n' pas voulu.
Ciao Sciarada !
Baci