Nella ventunesima finestra del Calendario dell'Avvento del Focolare dell'Anima - VIII Edizione Natale 2021 il solstizio d'inverno
Yule è una parola di origine teutonica etimologicamente complicata, è considerata la forma moderna dell'antico inglese geol da geoh(h)l o del plurale geola, che troviamo nella locuzione se aerra geola - prima di yule - e in se aftera geola - dopo di yule, affine al termine giuli che per il popolo degli angli definiva i mesi che nel calendario giuliano corrispondevano a dicembre e a gennaio:
" Antiqui autem Anglorum populi ...
Primusque eorum mensis, quidem Latini Januarium vocant, dicitur Giuli ...
December Giuli, eodem Januarius nomine, vocatur ...
Menses Giuli a conversione solis in auctum diei, quia unus eorum praecedit, alius subsequitur, nomina accipiunt ..."
L'antico popolo degli angli ...
Il primo di quei mesi, che i latini chiamano gennaio, lo denomino Giuli ...
Dicembre Giuli, con lo stesso nome, chiamano Gennaio ...
I mesi Giuli ricevono i loro nomi dal mutare del sole nell'aumentare del giorno, perché uno di essi li precede, l'altro li segue ...
De temporum ratione - XV -
725 d.C.
Beda il Venerabile
Liberamente tradotto da Me Medesima
Nell'antico norreno Yule dal proto indoeuropeo *yekə a cui segue il proto germanico *jehwlą, era detto Jól/Jul, e i due mesi giuli, erano distribuiti nel mese di Ýlir che iniziava di martedì nella settimana del 10 - 17 novembre, nel mese di Jólmánuðr che iniziava di mercoledì nella settimana del 10 - 17 dicembre e nel mese di Þorri* che iniziava di venerdì nella settimana del 9 - 16 gennaio; in quest'arco temporale definito di mezzo inverno Yule era associato a una festività pagana scandinava e dal libro "Jul, disting och förkyrklig tideräkning: Kalendrar och kalendariska riter i det förkristna Norden Kungl", di Andreas Nordberg, professore della Stockholm University - Dipartimento di Etnologia, Storia delle Religioni e Studi di Genere, sappiamo che: " La festa pre-cristiana di Yule si verificava alla prima luna piena dopo la prima luna nuova dopo il solstizio d'inverno..." ovvero la terza dall'inizio dell'anno, per cui il solstizio d'inverno non era la festa di Yule, ma semplicemente lo strumento che aiutava a determinarne la data che a sua volta determinava l'introduzione o meno della tredicesima luna (mese) affinché la festa potesse cadere ogni anno nel giorno della prima luna piena dopo la prima luna nuova dopo il solstizio d'inverno.
A partire dal X secolo, con re Haakon il Buono, la parola Yule inizia a designare il Natale cristiano e diventa il sinonimo arcaico dell'attuale Christmas così come Yuletide, che nella stagione natalizia indica i 12 giorni tra il Natale e l'Epifania, lo diventa di Christmastide.
Le attestazioni della festa di Yule risalgono all'età cristiana, alcune ritualità che le vengono attribuite sono ovviamente contaminate, per cui il percorso che porta alla loro descrizione prosegue in senso inverso a quello cronologico ovvero si parte dal cristianesimo per giungere al paganesimo, non il contrario.
Þorri*= Quest'anno la prima luna piena dopo la prima luna nuova dopo il solstizio d'inverno nel calendario gregoriano cadrà il 17 di gennaio corrispettivo di Þorri
Auguro a tutti voi un lieto solstizio d'inverno e vi invito ad aprire domani la ventiduesima finestra del calendario nel blog Attimi della mia Fata, Graziana
Per ulteriori informazioni
Per ulteriori informazioni
Eclissi di primavera
Equinozio di primavera in corona di palme
Aequa-nox di primavera
Di equinozi e solstizi
Lo sguardo ravvicinato tra Terra e Luna accoglie l'equinozio di primavera
Primavera come in un quadro
Aldebaran, Luna e Marte in equinozio di primavera
Per ulteriori informazioni
Sei unica! Grazie per tutto! Semplicemente meraviglioso.
RispondiEliminaPost molto interessnte grazie!Buon Natale
RispondiEliminaLa lettura è affascinante e tu sai catturre l'attenzione con informazioni non comuni. E' un pochino difficile seguire interamente per me che non sono introdotta a questi argomenti ma sapere che tutto è legato ed ha un senso, anche se non lo si comprende appieno, appaga. Grazie.
RispondiEliminaBelle anche le cartoline d'un tempo che inteneriscono nella loro semplicità. Paiono disegnate a mano, sono prive di effetti speciali e proprio per questo mi piacciono.
Bella finestra... buon Avvento.
Non disturbare il leone che dorme perché ti sbrana. Buon solstizio Sciarada!
RispondiEliminaDafne il leone ha dato una zampata leggera leggera, non ha voluto infierire. Perché stiamo parlando di leone e non di leonessa? :-)
EliminaPatrizia
Diamo la colpa al patriarcato che ci sta bene. :-)
EliminaAuguro per un buon solstizio d'inverno anche a te. Mi sono piaciute molto le cartoline e le illustrazioni di una volta e ho imparato tanto sulla parola "Yula". Saluti e auguri.
RispondiEliminaBuon Natale Sciarada.
RispondiEliminaQuante notizie interessanti,Sciarada!Buon solstizio d'inverno,mentre con le giornate che pian piano crescono pensiamo già alla luce nuova,alla nuova vita.
RispondiEliminaPer ora buon solstizio, per la lettura ritorno.
RispondiEliminaEheheheh, solstizio d'inverno, luna nuova, luna piena, Yule!!!!! Buon inverno a tutti!!!!!!
RispondiEliminaGrazie Sciarà'.
RispondiEliminaPatrizia
Quante cose mi insegni, grazie non solo per questo ma anche per le cartoline così suggestive.
RispondiEliminaBuon Natale Sciarada.
sinforosa
Eheheheh c'è un'enorme differenza tra l'essere strumento e l'essere festa!!!!!
RispondiEliminaNotte magica quella del 22 I druido salutavano i cavalieri celti erranti in cerca della gloria
RispondiEliminaSinceri auguri di una buona vigilia e Santo Natale
Molto interessante Sciarada, grazie per le tue traduzioni importanti.
RispondiEliminaDovrò rileggere con calma per comprendere bene date ed associazioni temporali.
Un forte abbraccio, ciao.
Te deseo que pases una ¡FELIZ NAVIDAD!
RispondiEliminaSaludos desde Salamanca.
Bellissimo ...
RispondiEliminaGrazie
Sempre interessante visitare il tuo bel blog e dove c'è cultura c'è la vita e la storia dell'essere umano. Complimenti di cuore. Buon Natale e buone feste Sciarada.
RispondiEliminaCiao, post molto interessante e le immagini sono bellissime. Buone feste
RispondiEliminaCiao Sciarada, buon solstizio e buone feste tutte,
RispondiEliminaPerché mai limitarsi?
😉
grazie.
RispondiEliminaserene e giulive festività
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAnche questa edizione del Calendario, da te ideato e condotto in porto, volge alla fine del suo percorso.
RispondiEliminaGrazie, Buon Natale !
Grazie per questo tuo esaustivo lavoro interessante come lo sono tutti i tuoi post.
RispondiEliminaFelice e sereno Natale per te e chi ti è caro. Un abbraccio
enrico