Pagine

venerdì 19 aprile 2019

Venerdì Santo a Notre Dame

" ... La Divozione del venerdì Santo racconta la passione e la morte di Cristo. Il Predicatore interrompe la rappresentazione con le sue spiegazioni, e fa cenno quando si ha a continuare. Maria vi rappresenta una gran parte. Mentre Cristo prega pe’ suoi nemici, ella dice alla croce: 

Inclina li tuoi rami, o croce alta,
Dona riposo a lo tuo Creatore;
Lo corpo precioso ja se spianta;
Lassa la tua forza e lo tuo vigore.


Cristo la raccomanda a Giovanni, che inginocchiandosi e baciandole i piedi cerca racconsolarla. Ma essa abbraccia la croce e si lamenta:

O figlio mio, figlio amoroso,
Come mi lassi sconsolata!
O figlio mio tanto precioso,
Come rimango trista, addolorata! 
Lo tuo capo è tutto spinoso,
E la tua faccia di sangue bagnata,
Altri per te non voglio per figlio,
O dolce fiato e amoroso giglio. 

Quando Cristo muore, Maddalena gli sta a’ piedi, al capo Giovanni, Maria nel mezzo. E bacia il corpo di Cristo, gli occhi, le guance, la bocca, i fianchi, le mani, con le quali benediva il mondo, i piedi su’ quali Maddalena sparse tante lagrime. 
Queste rappresentazioni erano antichissime, e si scrivevano in latino, come il Ludus Paschalis, rappresentazione di Pasqua, dove è messo in azione l’Anticristo. Le due Divozioni avanti discorse non sono probabilmente che versioni o imitazioni di opere più antiche, rimase nella tradizione. Tale era pure la Rappresentazione del Nostro Signore Gesù


I Misteri e le Visioni - Storia della letteratura italiana
Francesco De Sanctis


Croce dorata realizzata da Marc Couturier nel 1993  e La Pietà realizzata tra il 1714 e il 1715 da Nicolas Coustou

La grande Croce e la Pietà
 Cattedrale di Notre Dame - Parigi

Immaginate cosa possono aver provato i vigili del fuoco nell'entrare in Notre Dame per verificare i danni dell'incendio che, scoppiato nella cattedrale lo scorso Lunedì Santo, ha bruciato le capriate - " La foresta " con le sue 1300 querce risalenti al 1220 - 1240 e ha sgretolato la guglia - " La freccia " del 1860 che, poggiata su quattro pilastri della crociera in corrispondenza del tetto del transetto, del coro e della navata centrale, con i suoi 45 metri di altezza e 750 tonnellate di peso aveva sostituito quella originale del 1250 distrutta nel 1792.
I vigili si sono trovati davanti alla grande Croce dorata realizzata da Marc Couturier nel 1993 e alla scultura in marmo di Carrara che rappresenta La Pietà, opera di Nicolas Coustou realizzata tra il 1714 e il 1715, entrambe intatte... beh! Anche il più scettico deve aver avuto un fremito, un'emozione che lo ha toccato. Al lato sinistro della Pietà la statua risalente al 1715 di Luigi XIV inginocchiato, opera di Antoine Coysevox e al lato destro la statua anch'essa del 1715 di Luigi XIII nell'atto di offrire la corona alla Vergine, scolpita da Guillaume Coustou.
Che si tratti di un miracolo, un segno o meno, gli uomini dovrebbero recepire quel messaggio che faccia breccia nella loro anima e li porti a essere più umani con sé stessi e con gli altri. 
Oggi Venerdì Santo si compie il Sacrificio di Gesù Cristo, le campane smettono di suonare e riprenderanno la Domenica di Pasqua giorno della sua risurrezione in cui vi porgerò i miei auguri.

Per ulteriori informazioni

8 commenti:

  1. Cara Sciarada, questo post non poteva essere più giusto! Hai spiegato chiaramente che cosa è il venerdì Santo!!!
    Ciao e buon venerdì santo e con una buona Pasqua con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Segni che non si vogliono cogliere cara Sciarada, eppure ci sono.
    Grazie, non lo sapevo perché non ho letto le ultime notizie su ciò. Se ne parla troppo ed in modo sbagliato, quindi leggo solo ciò che recepisce il mio animo.
    Buon Venerdì Santo!

    RispondiElimina
  3. Oggi dobbiamo pensare solo a Cristo morto in Croce per noi.

    RispondiElimina
  4. Negligenza umana che si poteva evitare? Chi lo sa, sta di fatto che Notre Dame anche se sarà ricostruita non sarà più la stessa, la storia non si può ricostruire, Notre Dame non era solo la Cattedrale, era il cuore di Parigi.
    Buona Pasqua!

    RispondiElimina
  5. L'incendio è stata una perdita per l'arte e la storia dell'architettura. Buona Pasqua

    RispondiElimina
  6. Notre Dame in fiamme, alla vigilia pasquale, pare la rappresentazione della nostra Europa e della cristianità. Non so cosa pensare del tremendo evento... temo le ipotesi.
    Intanto è quasi Pasqua e non si vedono che uova di cioccolato... come se tutta la festa fosse lì. Questa, ahimè, diverrà festa solo consumistica.
    Buona Pasqua, cara Sciarada.

    RispondiElimina
  7. Temevo che fosse andato tutto perso, invece quella Croce che brillava tra le macerie e la statua della Pietà ai suoi piedi, sono state un simbolo di speranza, della vita che continua, nonostante tutto, perchè, di fronte alle avversità della vita, sempre dobbiamo rialzarci e andare avanti. Buona Pasqua.

    RispondiElimina
  8. Buona Pasqua Sciarada
    il mio abbraccio
    Maurizo

    RispondiElimina