Con il Mercoledì delle Ceneri si inizia a mangiar di magro, ma se è proprio necessario si può esser dispensati dal curato, altrimenti baccalà e per devozione... i maritozzi.
186. - La Quaresima
Dal giorno delle Ceneri in poi la gente devota, nei quaranta giorni che dura la Quaresima, osserva il digiuno che ci comanda la Chiesa, e così pure le vigilie comandate.
Quando in Quaresima, verso sera, sentiamo un certo suono di campana, diciamo un proverbio:
La campana suona a merluzzo: è segno che domani è vigilia.
Infatti in quei quaranta giorni di baccalà se ne fa un gran consumo.
Però per la gente malandata di salute, ci sono buone dispense per mangiare di grasso, che si possono ottenere con pochi soldi dal curato della parrocchia.
In Quaresima per devozione come ho detto si mangiano i maritozzi, anzi c'è chi è tanto devoto per mangiarli che a inizio del giorno se ne strafoga non si sa quanti.
Nemmeno male che lo fa per devozione !
Al tempo mio tutti i paini e le paine (1) come pure i popolani agiati di Roma, andavano a San Pietro ogni venerdì di marzo, e con la scusa di sentire la predica, facevano conversazione, sgrinfiaveno (2) e masticavano maritozzi.
Chi ci andava, acquistava l'indulgenza.
Tanto è vero che tutti i venerdì ( parlando sempre di quelli di marzo ) andava a San Pietro anche il Papa accompagnato dai cardinali, che gli andavano appresso a due per due, dalle guardie nobili, dagli svizzeri e anticamente dagli capotori. Arrivato lì si metteva in ginocchio e ci restava a pregare qualche mezz'ora buona.
(1) Qualunque persona vestita civilmente è un paino
(2) Sgrifiaveno: facevano l'amore
Giggi Zanazzo
Lieta Quaresima a tutti!
Per ulteriori informazioni
Cara Sciarada, forse un tempo si rispettava molta la Quaresima, ma credo che oggi molto pochi lo facciano!!!
RispondiEliminaComunque io personalmente la carne non mi va troppo dunque faccio Quaresima tutto l'anno:)
Ciao e buona serata cara amica, sempre con un sorriso.
Tomaso
Meno male che non bisogna più mangiare di magro : con quello che costa oggi il merluzzo, non tutti se lo potrebbero permettere.
RispondiEliminaBuona quaresima,sciarada.Non sono sparita,solo un po vagabonda e ..in pausa di riflessione.Un abbraccio.
RispondiEliminaA qualsiasi ora del giorno, come accendi la TV ci sono trasmissioni di cucina, è difficile limitare il cibo, figurasi poi chiedere una dispensa in chiesa :-). Io poi non ho mai capito perché si potrebbe mangiare il pesce e non la carne.
RispondiEliminaBuona giornata
Un abbraccio
enrico
Delizioso questo testo in romanesco che par antico. Aiuta a crederlo la composizione su pagina come d'antico libro.
RispondiEliminaBuona Quaresima, Sciarada...ho trovato interessanti i testi e la relativa traduzione...secondo le abitudini ricevute da piccola, io evito di mangiare carne tutti i venerdi di Quaresima, come il mercoledì delle Ceneri. Un caro saluto Stefania
RispondiEliminaBuona Quaresima, a prescindere da quello che mangi ...
RispondiEliminaUn abbraccio
Boni i maritozzi
RispondiEliminaPatrizia
Buona Quaresima Sciarada, ti porto un maritozzo il primo venerdì di marzo.
RispondiEliminaFantastico Giggi Zanazzo!!!
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