Il Ministro del Reich per l'Alimentazione e l'Agricoltura
Berlin W 8, Wilhelmstr. 72
18 Settembre 1942.
Ai Governatori di Stato per l'alimentazione ai presidenti degli uffici provinciali per l'alimentazione della Prussia con l'eccezione dei territori dell'Est non incorporati nell'Alta Slesia
Per informazione ai Presidenti di distretto [Regierungspraesidenten] e rispettive autorità
Oggetto: razioni alimentari per gli ebrei.
1 Razioni
Gli ebrei non dovranno più ricevere i seguenti generi alimentari a partire dal 42° periodo di distribuzione (19 ottobre 1942) : carne, prodotti derivati dalla carne, uova, derivati del grano (dolci, pane bianco, panini, fecola di grano, etc), latte fresco intero, latte fresco scremato, e tutti quei cibi che saranno distribuiti non in base alle carte annonarie uniformemente distribuite nel Reich ma in base a certificati locali di distribuzione o attraverso annuncio speciale emanato dagli Uffici dell'Alimentazione locali su coupon speciali delle tessere annonarie. I bambini ebrei e i ragazzi sino ai 10 anni di età riceveranno la razione di pane identica a quella dei normali consumatori. I bambini ebrei e i ragazzi entro i 6 anni d'età riceveranno la razione di grassi assegnata al normale consumatore senza sostituti del miele e senza cacao in polvere. Allo stesso modo non riceveranno il supplemento di marmellata distribuito alla corrispondente fascia d'età dai 6 ai 14 anni. I bambini ebrei sino ai 6 anni riceveranno mezzo litro di latte fresco scremato al giorno.
Conseguentemente non dovranno più essere rilasciate agli ebrei tessere e certificati locali di prelevamento per carne, uova o latte. I bambini ebrei e i ragazzi sino ai 10 anni di età riceveranno le tessere per il pane e quelli sino ai 6 anni d'età le tessere per i grassi identiche a quelle dei normali consumatori. Le tessere per il pane rilasciate agli ebrei dovranno consentire il prelevamento soltanto di prodotti confezionati a base di segale. I bambini ebrei sotto i 6 anni di età riceveranno un certificato di prelevamento per il latte fresco scremato. Su di esso dovrà essere annotata la frase "Buono per mezzo litro giornaliero".
3 Regolamentazione per gli infermi
Le regole di distribuzione per gli ammalati e le persone inferme, per le donne in stato interessante, per le donne in allattamento non si applicano agli ebrei. Le regole istituite dal presente decreto si applicano anche agli ebrei ricoverati negli ospedali.
4 Distribuzioni speciali
Gli ebrei sono esclusi da qualsiasi distribuzione speciale.
5 Scambio di tessere annonarie con coupon di viaggio o per ristoranti
Il cambio di tessere annonarie con biglietti di viaggio e coupon per ristoranti può essere consentito agli ebrei soltanto in casi urgenti ed eccezionali.
6 Cibo non compreso nel razionamento
Per l'acquisto di generi alimentari non razionati gli ebrei non sono soggetti a restrizioni siano a quando tali generi siano disponibili in quantità sufficienti per la popolazione ariana. I generi alimentari non compresi nel razionamento che vengono distribuiti di tanto in tanto e in quantità limitate, come ortaggi e aringhe, pasta di pesce, etc. non devono essere distribuite agli ebrei. Gli uffici dell'alimentazione sono autorizzati a permettere agli ebrei l'acquisto di rape, foglie di cavolo, etc.
7 Timbrature delle tessere annonarie
Le tessere annonarie rilasciate agli ebrei dovranno essere sovrastampate diagonalmente (cioè sopra ciascun coupon) con la stampa ripetuta della parola "ebreo". A questo scopo dovrà essere scelto un colore in netto contrasto con il colore di base della tessera annonaria. Non è necessario quindi l'annullamento di questi coupon prima del rilascio delle tessere.
8 Orari speciali di acquisto per gli ebrei
per evitare inconvenienti all'approvvigionamento della popolazione ariana si raccomanda che le autorità preposte all'alimentazione stabiliscano orari speciali per gli acquisti degli ebrei.
9 Pacchi dono indirizzati ad ebrei
Gli uffici dell'alimentazione devono caricare per intero sulle tessere annonarie degli ebrei il contenuto di cibi ricevuti in pacchi dono loro indirizzati. Qualora si trattasse di prodotti sottoposti a razionamento ma non regolarmente distribuiti (come caffè, cacao, the, etc.) l'intera spedizione, o ciò che - a causa di ritardata denuncia dell'arrivo del pacco non sia stato ancora utilizzato - dovrà essere messo a disposizione dei grandi consumatori come gli ospedali e dovrà essere caricato sulle loro razioni. Nel decreto del 29 aprile 1941, di cui si acclude copia, il Ministro delle Finanze ha incaricato gli Uffici della dogana di redigere rapporti settimanali da inviarsi agli uffici dell'alimentazione competenti per territorio. Tali rapporti riporteranno la quantità delle merci in arrivo quando sia certo o si sospetti che il ricevente sia ebreo. Nel caso in cui il rapporto dell'ufficio doganale all'ufficio dell'alimentazione giunga in un ritardo tale che il cibo contenuto nei pacchi dono sia stato già interamente consumato questo dovrà essere caricato sulle razioni degli ebrei. Nel caso in cui gli uffici della polizia di stato siano informati della spedizione di pacchi alimentari provenienti dall'estero indirizzati ad ebrei, dovranno sequestrare tali pacchi e metterli a disposizione degli uffici dell'alimentazione.
Per il Segretario di Stato
Reicke
Traduzione parziale del documento
1347-PS - Decreto del 18 settembre 1942
Nazi Conspiracy and Aggression
Vol.III. USGPO,
Washington, 1946, pp. 914-915
Berlin W 8, Wilhelmstr. 72
18 Settembre 1942.
Ai Governatori di Stato per l'alimentazione ai presidenti degli uffici provinciali per l'alimentazione della Prussia con l'eccezione dei territori dell'Est non incorporati nell'Alta Slesia
Per informazione ai Presidenti di distretto [Regierungspraesidenten] e rispettive autorità
Oggetto: razioni alimentari per gli ebrei.
1 Razioni
Gli ebrei non dovranno più ricevere i seguenti generi alimentari a partire dal 42° periodo di distribuzione (19 ottobre 1942) : carne, prodotti derivati dalla carne, uova, derivati del grano (dolci, pane bianco, panini, fecola di grano, etc), latte fresco intero, latte fresco scremato, e tutti quei cibi che saranno distribuiti non in base alle carte annonarie uniformemente distribuite nel Reich ma in base a certificati locali di distribuzione o attraverso annuncio speciale emanato dagli Uffici dell'Alimentazione locali su coupon speciali delle tessere annonarie. I bambini ebrei e i ragazzi sino ai 10 anni di età riceveranno la razione di pane identica a quella dei normali consumatori. I bambini ebrei e i ragazzi entro i 6 anni d'età riceveranno la razione di grassi assegnata al normale consumatore senza sostituti del miele e senza cacao in polvere. Allo stesso modo non riceveranno il supplemento di marmellata distribuito alla corrispondente fascia d'età dai 6 ai 14 anni. I bambini ebrei sino ai 6 anni riceveranno mezzo litro di latte fresco scremato al giorno.
Conseguentemente non dovranno più essere rilasciate agli ebrei tessere e certificati locali di prelevamento per carne, uova o latte. I bambini ebrei e i ragazzi sino ai 10 anni di età riceveranno le tessere per il pane e quelli sino ai 6 anni d'età le tessere per i grassi identiche a quelle dei normali consumatori. Le tessere per il pane rilasciate agli ebrei dovranno consentire il prelevamento soltanto di prodotti confezionati a base di segale. I bambini ebrei sotto i 6 anni di età riceveranno un certificato di prelevamento per il latte fresco scremato. Su di esso dovrà essere annotata la frase "Buono per mezzo litro giornaliero".
3 Regolamentazione per gli infermi
Le regole di distribuzione per gli ammalati e le persone inferme, per le donne in stato interessante, per le donne in allattamento non si applicano agli ebrei. Le regole istituite dal presente decreto si applicano anche agli ebrei ricoverati negli ospedali.
4 Distribuzioni speciali
Gli ebrei sono esclusi da qualsiasi distribuzione speciale.
5 Scambio di tessere annonarie con coupon di viaggio o per ristoranti
Il cambio di tessere annonarie con biglietti di viaggio e coupon per ristoranti può essere consentito agli ebrei soltanto in casi urgenti ed eccezionali.
6 Cibo non compreso nel razionamento
Per l'acquisto di generi alimentari non razionati gli ebrei non sono soggetti a restrizioni siano a quando tali generi siano disponibili in quantità sufficienti per la popolazione ariana. I generi alimentari non compresi nel razionamento che vengono distribuiti di tanto in tanto e in quantità limitate, come ortaggi e aringhe, pasta di pesce, etc. non devono essere distribuite agli ebrei. Gli uffici dell'alimentazione sono autorizzati a permettere agli ebrei l'acquisto di rape, foglie di cavolo, etc.
7 Timbrature delle tessere annonarie
Le tessere annonarie rilasciate agli ebrei dovranno essere sovrastampate diagonalmente (cioè sopra ciascun coupon) con la stampa ripetuta della parola "ebreo". A questo scopo dovrà essere scelto un colore in netto contrasto con il colore di base della tessera annonaria. Non è necessario quindi l'annullamento di questi coupon prima del rilascio delle tessere.
8 Orari speciali di acquisto per gli ebrei
per evitare inconvenienti all'approvvigionamento della popolazione ariana si raccomanda che le autorità preposte all'alimentazione stabiliscano orari speciali per gli acquisti degli ebrei.
9 Pacchi dono indirizzati ad ebrei
Gli uffici dell'alimentazione devono caricare per intero sulle tessere annonarie degli ebrei il contenuto di cibi ricevuti in pacchi dono loro indirizzati. Qualora si trattasse di prodotti sottoposti a razionamento ma non regolarmente distribuiti (come caffè, cacao, the, etc.) l'intera spedizione, o ciò che - a causa di ritardata denuncia dell'arrivo del pacco non sia stato ancora utilizzato - dovrà essere messo a disposizione dei grandi consumatori come gli ospedali e dovrà essere caricato sulle loro razioni. Nel decreto del 29 aprile 1941, di cui si acclude copia, il Ministro delle Finanze ha incaricato gli Uffici della dogana di redigere rapporti settimanali da inviarsi agli uffici dell'alimentazione competenti per territorio. Tali rapporti riporteranno la quantità delle merci in arrivo quando sia certo o si sospetti che il ricevente sia ebreo. Nel caso in cui il rapporto dell'ufficio doganale all'ufficio dell'alimentazione giunga in un ritardo tale che il cibo contenuto nei pacchi dono sia stato già interamente consumato questo dovrà essere caricato sulle razioni degli ebrei. Nel caso in cui gli uffici della polizia di stato siano informati della spedizione di pacchi alimentari provenienti dall'estero indirizzati ad ebrei, dovranno sequestrare tali pacchi e metterli a disposizione degli uffici dell'alimentazione.
Per il Segretario di Stato
Reicke
Traduzione parziale del documento
1347-PS - Decreto del 18 settembre 1942
Nazi Conspiracy and Aggression
Vol.III. USGPO,
Washington, 1946, pp. 914-915
Parlamento Italiano
Legge n. 211 - 20 luglio 2000
Articolo 1
Articolo 1
"La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati."
Le atroci esperienze del passato dovrebbero servire per salvaguardare il presente e il futuro da quegli errori che non sono degni della razza umana alla quale tutti apparteniamo senza alcuna distinzione
Sciarada Sciaranti