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domenica 10 maggio 2015

Un cinguettio d'amore

" ... Perché cinguetta ? Che cosa
Lo fa parer sì giulivo ?
S’allegra d’essere vivo
In quella luce di rosa ... "

Uccelletto
Arturo Graf


Qualche anno fa , il 7 maggio 2012 per essere precisi , 6 giorni prima della Festa della Mamma , mi citofonasti e con un tono inquieto e tremulo mi chiedesti di scendere velocemente in giardino ; mi precipitai per le scale pensando che ti fossi ferita , aprii il portone e vidi i tuoi occhi che a stento trattenevano le lacrime , mi si schiantò il cuore anche se erano più grandi , più belli ,  più luminosi e più verdi del solito, erano impregnati d'emozione , lo capii quando mi accorsi che tenevi in mano un passerotto, era caduto nella conca delle ninfee , l'avevi trovato lì e l' avevi immediatamente tirato fuori ; chi sa da quanto tempo era immerso nell'acqua ? Tremava e non riusciva a volare , lo portammo in casa e lo avvolgemmo in un'asciugamano per scaldarlo ; si percepiva che aveva lasciato il nido da poco, era spaventato e probabilmente quella che stava affrontando era la sua prima avventura, la sua prima difficile esperienza di vita ; Sorellina prese delle briciole di pane, te le mettesti sulle labbra come avevi visto fare da piccola e avvicinasti il passerotto che piano piano cominciò a beccolarle ; riprese le forze lo riportammo in giardino ; appena fuori sentimmo un cinguettio che il passerotto riconobbe perché tese la testa e rispose , tu apristi le mani e lui volò dalla sua mamma, non potevi farle regalo più grande ; sei stata presente e preziosa nella  vita di quel passerotto così come lo sei sempre nella nostra.
Questa sei tu Raggio di Sole e in un cinguettio d'amore , auguri a te e a tutte le mamme !

martedì 5 maggio 2015

Maggio purpureo


" Torna, maggio purpureo, e quante luci, 
Quanti fior, quante erbette
E quante aurette ha costassù*, n'adduci*:
A te solo il ciel dette
Di poter qui ritrarre il paradiso;
A te solo e al bel viso
Ove, se mai per sole o ghiaccio perdi,
Tu sempre ti rinfiori e ti rinverdi. "

Costassù* = quassù
n'adduci* = ne attesti, ne deponi

Per la traduzione Google

Torna maggio purpureo , e quante luci ,
Quanti fiori, quante tenere erbe
E quante brezze novelle ha quassù, ne attesto :
A te solo ( maggio ) il cielo dette ( il privilegio )
Di potere qui ritrarre il paradiso ;
A te solo e al ( tuo ) viso bello
Dove , se mai per il sole o per il ghiaccio perdi ( la freschezza ) ,
Tu sempre rifiorisci e rinverdisci .


Madrigale
Giovan Battista Strozzi