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giovedì 12 marzo 2015

Euoè! Euhoe! Evoè!

 - " E le balze abbandonai del sacro Tmòlo*
ché per Bromio* m'è soave la fatica, m'è dolcezza
la stanchezza, mentre intono l'evoè! "

 - " Evoè! "

 - " Chi sbarra, chi sbarra la via?
Si ritiri ogni profano, lunge stia
nella casa, in pio silenzio si raccolga: ché levare
la canzone sacra a Bacco spetta a me! "

 - " Evoè! "


"  ... e Bromio ci guida, e primo grida: Evoè! "

Tmòlo* = Sistema montuoso della Lidia chiamato oggi Bozdoğan
Bromio* = Epiteto di Dioniso/Bacco, da  βόόμος - fragore o fremito in riferimento alla madre Semele che colpita da un fulmine lo partorì tra i fragori dei tuoni e in riferimento al fremito prodotto dall'ebbrezza del vino

Baccanti 
Euripide




" ... esse allora veloci qua e là  furoreggiavano con cuore impazzito
gridando ' Euhoe ' , piegando le teste ' Euhoe ' ... "

Carmina - LXIV
Catullo


Al museo delle Terme di Diocleziano di Roma è conservato un vaso risalente più o meno al 770 a. C. , è un simbolo di prestigio che fa parte del corredo funerario di una donna inumata nella necropoli dell' Osteria dell' Orsa presso Gabii, un'antica città che, secondo la tradizione, vide impegnati Romolo e Remo nello studio del greco, sul vaso è inciso un graffito che rappresenta la più antica testimonianza della scrittura alfabetica greca in Italia; la parola Evlin o Evoin potrebbe riferirsi all'epiteto eulin-os = che fila bene oppure all'esclamazione di giubilo che le menadi/baccanti pronunciavano in onore di Dioniso/Bacco: Euoin - Euoi, Euhoe,  Evoè

" Evoè, di timor recente l’animo
Trema; di Bacco pieno il sen torbido
Si allieta. Evoè, Libero, pace, Pace,
tu, pel gran tirso, tremendo! "
 
Carmina libro II - 19
Quinto Orazio Flacco 

" ... Ognun segua, Bacco, te!
Bacco, Bacco, euoè! 

Ognun cridi: Bacco, Bacco! 
E pur cacci del vin giù. 
Po' co' suoni faren fiacco: 
Bevi tu, e tu, e tu!
I' non posso ballar più.
Ognun cridi: euoè! 

Ognun segua, Bacco, te! 
Bacco, Bacco, euoè! "


Fabula di Orfeo
Angelo Poliziano

Ne' lor canti armoniosi
Il mio nome ognor  risuonino,
E rintuonino
Viva Bacco il nostro Re !
Evoè 
Evoè;
Evoè replichi a gara
Quella turba* si preclara* ..."

turba* = moltitudine di gente
preclara* = chiara, illustre, nobile, splendente

Bacco in Toscana: Ditirambo
Francesco Redi

16 commenti:

  1. Cara Sciarada, confesso non conoscevo per niente tutto questo.
    Grazie che lo ai condiviso.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

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  2. Ciao Sciarada!
    Interessantissimo il tuo post.
    Se non ho capito male, Evoè è un esclamazione di giubilo, tipo "urrà!" oppure "evviva!".
    Bacissimi.

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  3. E' inimmaginabile quello che gli oggetti del passato possano raccontare se qualcuno sa leggerli.
    Bravissima Sciarada!!!

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  4. Wow! Ma quanto brava sei? ^^ Sei una persona molto colta! ^^ Ti invidio!
    Ho visto che postato molte altre cose interessanti e come al solito me le sono perse. Mi dispiace, purtroppo come al solito il tempo non mi è amico.
    Buona giornata e a presto .. Dream Teller ^^

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  5. Sempre interessanti i tuoi post, sei molto brava a descrivere e raccontare!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

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  6. Ciao cara,
    oggi ho scoperto tante cose in più che non sapevo, graziee!!
    Dalle mie parti, a pochissimi km da casa, vi è un grande sito archeologico se non erro il più grande della Puglia,
    forse l'hai sentito nominare si chiama Egnazia vi è un museo e poi sia l'acropoli che nacropoli, quest'ultima ricopre una vasta area.
    E mi ricordo che all'interno del museo erano presenti diversi vasi ma uno cosi non l'ho mai visto.
    buon fine settimana
    un abbraccio

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  7. Sei fantastica, Sciarada. Solo tu potevi pubblicare un post come questo, che non solo è dotto, ma riporta notizie, storie e informazioni insolite, poco conosciute anche per chi ha fatto studi classici o comunque per chi dispone di una buona cultura. I tuoi post sono spesso frutto di una ricerca di scritti di vari autori, in varie epoche, intorno a un tema da te scelto. Bravissima! Davvero!

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  8. Wow interessante questo tuo post, sei stata qrande, mi hai fatto scoprire versi ed informazioni che non conoscevo...è incredibile quanto il passato ci possa raccontare! Un abbraccio e buon fine settimana Stefania

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  9. Ciao Sciarada!
    Sempre pensato che tu fossi fonte inesauribile di notizie di notevole cultura e conosciute da pochi,fantastico!
    Visitando musei o luoghi dove si possono ammirare oggetti e costruzioni di epoche antiche è pura cultura espresso nei minimi particolari è gioia per gli occhi,ultimamente sono stata in visita al Duomo di Firenze il secondo più grande al mondo sono venuta a conoscenza di notizie a me sconosciute riguardanti la cupola,sono rimasta stupita da ciò che sentivo e da tanta bellezza espressa dalle mani dell'uomo
    Buon fine settimana amica bella.un bacio!

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  10. Sicuramente ancora non conosciamo tutto della cultura greca e molti tesori dovranno ancora raccontare, io che vivo nella terra della Magna Grecia ,lo posso testimoniare; purtroppo l'incuria e l'ignoranza dei contemporanei ci ha fatto perdere anche delle ricchezze eccezionali.
    Un caro abbraccio

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  11. Ritorno per un attimo sull'ultimo banco della mia classe al liceo e rileggo questi bellissimi versi.

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  12. Una lettura affascinante.
    Leggendola....si gode la gioia.
    Grazie amica cara e buona domenica.
    Ciao
    Luci@

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  13. sempre molto interessante e importante dal passato c'è sempre da imparare se si vuole

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  14. molto interessante non conoscevo tutto questo ,c'è sempre da imparare.
    Grazie e buona settimana ciao

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  15. Grazie Sciarada, davvero molto interessante e per me nuovo.
    Buona giornata
    Antonella

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  16. Diletta mia, non ti smentisci...sei la superdotta della blogosfera ed io sono fiera di te !

    Baci

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