Attraverso la macchina fotografica purtroppo non è possibile rendere tutta la bellezza di questa stampa che si trova all'interno dell' ospedale Odontoiatrico George Eastman di Roma, ha una dimensione originale di circa 1 metro di altezza x circa 3 metri di lunghezza ed è composta da 4 sezioni che nell'intero raffigurano uno scorcio del Foro Romano visto dal Palatino:
la prima sezione comprende il Tempio di Antonino e Faustina risalente al II secolo, al suo interno tra il VII e il XI secolo fu costruita la chiesa di San Lorenzo e Miranda, di fronte si trovano i resti della Regia un complesso di edifici tra i più antichi del Foro, la parte che si è conservata dovrebbe essere l'abitazione originaria (successivamente venne spostata) del Rex sacrorum - magistrato addetto alla sacralità durante l'età repubblicana;
la seconda sezione mostra il Tempio del Divo Romolo dedicato dall'imperatore Massenzio al figlio Valerio Romolo morto prematuramente, il tempio addossato alle spalle dell'abside della chiesa dei Santi Cosma e Damiano fu ricavato dall'ingresso rotondo del Tempio della Pace, di fronte c'è la Sacra via Summa che lo separa dai resti delle case di età repubblicana;
la terza sezione incornicia o per meglio dire taglia la Basilica di Massenzio risalente al IV secolo, fu iniziata da Massenzio e finita da Costantino I, di fronte si intravedono i resti delle Insule di epoca tardo-repubblicana - palazzi quadrangolari a più piani con un cortile interno, i locali del pianterreno venivano usati per le botteghe e quelli superiori per le abitazioni;
la quarta ed ultima sezione mostra la chiesa di Santa Maria Nova o Santa Francesca Romana ( l'ingresso non è accessibile dal Foro) costruita nel IX secolo con un bellissimo campanile postumo del XII secolo, all'interno, oltre le reliquie di santa Francesca Romana, è conservata anche l'icona della Madonna Glycophilousa - Madonna della dolcezza, risalente al V secolo.
Mia Diletta, ti vedo bene come guida dei turisti in visita alla Roma artistica...e non solo.
RispondiEliminaSplendida descrizione della preziosa stampa postata.
Complimenti e coccole.
Ma che straordinaria la collocazione di questa stampa! Non l'avrei mai detto che si potesse trovare all'interno di un ospedale. Interessantissima la sequenza delle sezioni ed i ragguagli che nei hai dato, con dei flash sulla storia dei monumenti ivi rappresentati.
RispondiEliminaComplimenti per la bella descrizione e la condivisione della stampa. Ciao un abbraccio
RispondiEliminaChe bella passeggiata nell'antica Roma mi hai fatto fare!
RispondiEliminaBellissimo, grazie Sciarada.
Ciao Sciarada!
RispondiEliminaSai che ogni anno vado a Roma? Ho un'amica che ci vive me l'ha fatta conoscere in tutti i suoi splendori e credimi che ogni volta l'emozione è grande,siamo stati in un ristorante a Campo dei fiori e il proprietario ci disse che la parete a fianco del nostro tavolo era l'unica rimasta della casa di Giulio Cesare,incredibile venirne a conoscenza.Ammirare i fori romani ti da i brividi !!
La foto che hai postato è bellissima,grazie cara amica ogni volta passare da te è meraviglia
Ti abbraccio
Sciarada grazie per le spiegazioni della Roma antica. Hai avuto una guida eccellente. Mi piacerebbe un giorno a visitare Roma, ma quando non so. Forse quando sarà in pensione mio marito.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Preziosa, da una idea precisa della grandezza dell'Urbe, con una citazione per il mio solo omonimo imperatore.
RispondiEliminaCara, mi hai fatto conoscere attraverso le tue dettagliate descrizioni della stampa ,i monumenti di notevole valore e grandezza ...pensa ,quasi mi vergogno ...non conosco Roma ,ho sempre detto ,Roma é in Italia ...Un abbraccio ...
RispondiEliminaBellissima descrizione!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata da Beatris
Una meraviglia tra le innumerevoli meraviglie che solo Roma possiede.
RispondiEliminaUn saluto da pia ciao
Bellissima passeggiata nell'antica Roma...da un'idea precisa...post davvero interessante....conosco poco Roma purtroppo, sono stata in giro tra i suoi gioielli solo un paio di giorni ....Un abbraccio e Buon Ferragosto a te, Stefania
RispondiElimina