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venerdì 26 luglio 2013

Anansi

Ragno

... Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l'uomo finisce aggrovigliato, ma ... se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all'altra, strette strette..."

I ragazzi di Anansi
Neil Gaiman
Scrittore, fumettista
Traduzione Katia Bagnoli

Per la mitologia africana e il folklore degli Ashanti, Anansi è il dio Ragno metà uomo; un eroe ancestrale ma anche un ingannatore che può trasformarsi in tutto ciò che vuole, è il creatore del sole, della luna, delle stelle, del giorno, della notte e anche del primo uomo a cui Nyame, dio del cielo e principio dell'universo, dona il primo ed essenziale soffio vitale.
Anansi è figlio di Nyame e Asase Ya, dea della terra, della fertilità, genitrice di tutti gli dei ed è lo sposo di Aso chiamata la strega di Anansi.
Il dio Ragno porta la pioggia per spegnere gli incendi boschivi, determina i confini degli oceani e dei fiumi durante le piene, elargisce la sua saggezza all'umanità ed insegna come seminare il grano e come usare la pala sui campi.
La leggenda narra che Anansi si rivolge al padre per diventare re di tutte le storie e di tutto ciò che desidera, Nyame gli spiega che deve catturare:
il Giaguaro con i denti come pugnali,
la Vespa che punge come il fuoco,
la Fata che nessun uomo ha mai visto
ed Anansi per perseguire il suo scopo mette in atto i suoi inganni:
attraverso un gioco riesce a legare il Giaguaro con i denti come pugnali che vuole sfamarsi trangugiandolo,
si manifesta alla Vespa che punge come il fuoco sotto le mentite spoglie di gocce di pioggia e la fa nascondere in una calabash* così da poterla imprigionare
ed infine intrappola la Fata che nessun uomo ha mai visto con lo stratagemma del bambino di pece, una pupazzo interamente ricoperto di pece che si attacca sempre di più a chi tenta di divincolarsi dalla sua presa.
Il mito del bambino di pece, che tra le sue vittime annovera lo stesso Anansi che ha tentato di rubare del cibo e che insieme all'epopea di questo dio Ragno si diffonde e è conosciuto inizialmente in tutta l'Africa e successivamente in tutti quei luoghi dove vengono deportati gli schiavi, in America prende il nome di Brer Rabbit e nel 1946 è inserito nel film Song of the South - I racconti dello zio Tom, prodotto dalla Walt Disney.

calabash* = Cucurbita lagenaria, zucca del pellegrino usata come alimento vegetale quando è ancora tenera e come contenitore o ornamento quando è secca



" ... Anansi era un Ragno quando il mondo era giovane, e le storie venivano raccontate per la prima volta. Era uno che si metteva nei guai e poi se ne tirava fuori. La storia del pupazzo di pece, quella di Brer Rabbit? Quella in origine era la storia di Anansi. Secondo qualcuno era un coniglio. Ma si sbagliano. Non era un coniglio. Era un Ragno ... " 

I ragazzi di Anansi
Neil Gaiman
Scrittore, fumettista
Traduzione Katia Bagnoli

Nelle Antille olandesi e nei Caraibi, Anansi e la sua sposa sono conosciuti come Nanzi e Shi Maria.

P.S. In attesa di poter essere più presente vi avvolgo tutti in un immenso abbraccio!

Per ulteriori informazioni:

13 commenti:

  1. Leggende come parafrasi di quanto avviene nel quotidiano.

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  2. Hi Sciarada,

    Brilliant spider image........interesting story too,thank you!
    Hope you are enjoying summer in your country.

    Wishing you a happy weekend!
    Ruby

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  3. Ciao Sciarada bentornata alla grande con questo interessantissimo post, le leggende hanno sempre un fascino particolare, fanno volare la fantasia, bellissima l'immagine, grazie del video, un abbraccio anche a te a presto rosa, buon week end.)

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  4. Cara Sciarada, rieccomi dopo un po di assenza per varie ragioni, spero di continuare a vedere sempre i tuoi interessanti post che mi riportano nella mia giovane età.
    Se passi da me c'è per tutti chi la desiderano di scaricare il PDF del mio libro.
    Ciao e buona serata cara amica.
    Tomaso

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  5. Le favole sono sempre intriganti,avvolgenti e coinvolgenti. E spesso racchiudono riflessi di realtà che ogni popolo coniuga a suo modo.Un abbraccio e a presto,allora.

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  6. Non amo i ragni ma questa è stata per me una bella "lezione" che ho seguito molto volentieri.
    Grazie e ... ben tornata!
    Un grande abbraccio
    Joh

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  7. ... solo per segnalarti, casomai ti interessasse, il blog di questa mia cara amica:

    http://www.cavernacosmica.com/il-solstizio-destate-e-san-giovanni-decollato/

    Ancora un abbraccio
    Joh

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  8. elle a de belles et longue pattes ou j'adore ce bleu et vert

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  9. Arrivo da te perché passando da Elfi, ho visto un lusinghiero commento sulla tua foto e posso solo aggiungere che ha ragione. Inoltre mi ha appassionato il tuo testo. Peccato che il secondo clip video di Fratel Coniglietto non sia riuscito a vedrlo perché si blocca, ma sono sicuro che la storia finisce bene. Buona estate.

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  10. Grazie a tutti di cuore e un bacio per ognuno di voi!

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  11. ...davvero interessante la mitologia africana che umilmente ammetto di non conoscere, ho letto rapito e affascinato...pure i video del grande Walt Disney...grazie della proposta come sempre accurata in ogni parte....con tanta stima e sincero affetto...

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    Risposte
    1. Cavaliere io la rapisco e mi lascio rapire dalla sua poesia!
      L'avvolgo in un abbraccio!

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