È di oggi la notizia che grazie alla denuncia di 15 africani, trasferiti nei centri di accoglienza di Bari e Crotone dopo la rivolta dello scorso gennaio a Rosarno, si è giunti, dopo una serie di indagini, pedinamenti e intercettazioni, a 31 provvedimenti di custodia cautelare, nei confronti dei caporali che assoldavano gli extracomunitari a soli 22.00 euro al giorno, per raccogliere gli agrumi dall'alba fino al tramonto. Ho in mente le immagini delle condizioni di vita di quei ragazzi, che chi sa a cos'erano abituati nei loro paesi d'origine per accettare quella situazione disumana. Ho in mente gli occhi di quel ragazzo costretto a mangiare solo arance e mi si spaccano il cuore e lo stomaco a pensare che "io mangio tutti i giorni" e mi chiedo per quale motivo al posto di quel ragazzo dagli occhi buoni e tristi non ci sono io. Mi ricordo i ragazzi morti ai confini della Libia solo perchè volevano migliorare la loro esistenza e mi chiedo per quale motivo quei ragazzi sono morti e non io!!!
© Sciarada Sciaranti
....cara Sciarada, ho fatto bene a venire nella tua stanza: l'ira e la rabbia cui ero preda, per aver commesso un'imperdonabile disattenzione, dopo questa lettura, si sono placate. La tua breve recensione, ancora oggi molto attuale, mi ha fatto riflettere e l'ira ha lasciato posto all'indignazione. Forse noi sciamo stati scelti per mangiare e vivere per raccontare i misfatti cui l'uomo è capace...questo non consola, ma oltre che riflettere fa male dentro, molto male...con immensa stima e affetto...tuo devoto cavaliere...
RispondiEliminaSi mio Cavaliere fa male davvero! Le immagini di quegli occhi e di quei ragazzi persi per sempre nel deserto, oggi hanno in me lo stesso identico effetto che hanno avuto "ieri", continuano a spaccarmi il cuore e lo stomaco... Ciao...
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