I bagni d'Abano, dramma giocoso per musica scritto da Carlo Goldoni per essere rappresentato durante il Carnevale veneziano del 1753 presso il Teatro Nuovo di San Samuele, nel II atto contiene alcuni stereotipi sulla fragilità delle donne e sulla forza degli uomini a cui si aggiunge la credenza cristallizata nel tempo sul gatto nero posseduto dal diavolo.
Rosina. - Aiuto, aiuto. (corre spaventata)
Marubbio. - Cos’è stato?
Rosina. - Colà...
Marubbio. - Dove?
Rosina. - Ho veduto...
Marubbio. - Che?
Rosina. - Una brutta cosa.
Marubbio. - Che cosa?
Rosina. - Brutta, brutta.
Marubbio. - Ma come?
Rosina. - Si moveva...
Marubbio. - Davvero?
Rosina. - Oimè! (con timore)
Marubbio. - Dite, cos’era?
Rosina. - Un gatto nero.
Marubbio. - E per un gatto si fa tanto chiasso?
Rosina. - Mi guardava cogli occhi.
Marubbio. - E bene?
Rosina. - Oimè! Tremo dalla paura.
Marubbio. - Paura d’un gattino?
Rosina. - Ho paura ch’ei fosse un diavolino.
Marubbio. - Ma sei pur una donna spiritosa.
Rosina. - Ora son paurosa. Dopo che mi ho veduta Diventar una vecchia colle rappe, Le budelle mi fanno lippe lappe.
Marubbio. - Ora ti compatisco. È stata veramente La peggior burla che si possa mai Fare a una donna. Sì, ti compatisco. Tutt’altro si potrebbe sopportare, Ma non la malattia dell’invecchiare. Voi altre femmine, Se gli anni passano, Perdete il merito Della beltà. Non così gli uomini, Che quando invecchiano Maggior acquistano La venustà.
Carlo Goldoni - I bagni d'Abano - Atto II - 1753
Aggiungo il regalo di Sari sull'argomento:
" Che spavento, che paura il gatto nero della notte bura. Non è certo pel colore che un tuffo mi dà al cuore, è quel suo moltiplicare ogni luce che gli appare. Che terrore l'occhio giallo prima del cantar del gallo, converrebbe alle bestiole indossar lenti da sole. "
Lieta Giornata Nazionale del Gatto Nero
A breve il reel sulla Giornata Nazionale del Gatto Nero
Ecco il reel sulla Giornata Nazionale del Gatto Nero
Per ulteriori informazioni:
Le donne non invecchiano, aggiungono solo anni, naturalmente graziosi.
RispondiEliminaGiocando con te e Goldoni scrivo: Che spavento, che paura il gatto nero della notte bura. Non è certo pel colore che un tuffo mi dà al cuore, è quel suo moltiplicare ogni luce che gli appare. Che terrore l'occhio giallo prima del cantar del gallo, converrebbe alle bestiole indossar lenti da sole.
Ciao sempre interessante Sciarada.
I gatti mi piacciono tutti, di qualsiasi colore.
EliminaBuona domenica.
Condivido splendida Sari, i gatti sono tutti amabili qualsiasi sia il loro colore, la loro provenienza ecc. ecc.
EliminaCon il gioco mi ha fatto un bel regalo e io l'aggiungo al post.
Bacio, grazie e lieta domenica anche a te!
Anch'io amo i gatti, di qualunque colore essi siano !!! Quello che ho ora è un ex randagio, che ho chiamato Tato, è bianco e grigio ma ho avuto anche dei gatti neri, erano bellissimi, sembravano di velluto !!! Buona domenica.
RispondiEliminaCi troviamo tutte in perfetto accordo, i gatti sono tutti belli, il tuo l'ho visto ed è adorabile.
EliminaGrazie Mirty lietissima domenica anche a te e abbraccio!
I gatti sono affascinanti! Il gatto nero poi è elegante e misterioso!
RispondiEliminaMi trovo pienamente d'accordo con te carissima Arianna!
Eliminaquesti tuoi presepini m'incantano :)
RispondiEliminadirei che la fortezza debole delle donne ben s'accompagna alla fragilità degli uomini d'oggi.
ogni riferimento alla giornata mondiale contro la violenza è puramente causale :)
lieto giorno
Che faccio gongolo? Dai un po' gongolo per l'apprezzamento.
EliminaQuest'anno non sono riuscita neanche a dedicare un post alla Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.
Grazie e lieto Mercurio a te!
Buone Festività!
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