Andreas Capellanus, italianizzato in Andrea Cappellano, vissuto tra il 1150 e il 1220, riconducibile a quell'Andrea che tra il 1185 e il 1187 ha assunto il ruolo di cappellano alla corte di Francia della contessa Maria di Champagne figlia di Luigi VII e della regina Eleonora, è l'autore del De Amore un celebre trattato che Gaston Paris definisce " il codice più completo dell'amore quale si trova in atto nei romanzi cortesi ".
L'opera conosciuta anche come De arte honeste amandi o Gualtieri che indica il nome del personaggio a cui il testo è indirizzato, è composta da tre libri:
Nel primo viene presentata la natura dell’amore e dei sentimenti che ne scaturiscono; il modo di corteggiare una donna a seconda del suo ceto sociale, la differenza tra nobiltà di sangue e nobiltà di spirito nella relazione tra due amanti e il comportamento da tenere dal ceto dei chierici e degli intelletuali.
" ... Amore è una passione dentro nata per pensiero sanza modo di cosa veduta, procedente da forma di generazione diversa dalla persona che pensa, per la qual passione l’una persona sopra tutte cose disidera d’usare gli abracciamenti dell’altra, e di comune volere compiere tutte cose nel comandamento dello amore ... "
De Amore - Libro I
Andrea Cappellano
Nel secondo; in quel contesto culturale caratterizzato dall'amor cortese feudatario in cui l'uomo è ŏbedĭens - obbediente cavaliere della donna mindoz domina eius - dama sua sovrana che riconosce la sua libertà e il suo potere nel concedere in segreto all'amante il suo cuore contrapposto al suo corpo diventato possesso del marito attraverso i consueti negoziati tra famiglie; si parla dei metodi per far crescere e mantenere l'amore ed è qui che Andrea Cappellano elenca i 13 comandamenti dell'amor cortese:
I Evitare l’avarizia ed essere generosi
II Evitare in tutti i modi di dire bugia
III Non parlar male degli altri
IV Non diffondere dicerie sugli amanti
V Non manifestare il tuo amore a più d'uno
VI Essere fedeli all'amante
VII Non turbare consciamente l'amore altrui che è perfetto in se stesso
VIII Non amar donne tue parenti
IX Ubbidire a tutti i comandamenti delle donne
X Sforzati sempre di amare
XI Sii cortese e gentile in tutte le cose
XII Non ti stancare di fare piaceri d'amore come vuole il tuo amante
XIII Non ti vergognare di dare e ricevere piaceri d'amore.
De Amore - Libro II
Andrea Cappellano
Infine nel terzo ed ultimo libro si sviluppa la reprobatio amoris - riprovazione d’amore che capovolge la prospettiva con la disapprovazione degli intrattenimenti amororosi, sopratutto extraconiugali delineati nei primi due libri per riconoscerne le caratteristiche allo scopo di cautelarsi.
Le ombre di Paolo e Francesca appaiono a Dante e Virgilio
1855
Ary Scheffer
Wallace Collection - Londra
Auguro a tutti un amore senza regole che sia l'espressione di ciò che più desiderate qualsiasi sia la forma che assume.
Lieto San Valentino!
Io e te
Lettera di Valerie
" Arda di dolcezza il core "
Lascia che ti dia il mio amore
Sotto un cielo blu
Uno sguardo verso il cielo
Molto interessante! Ti lascio il mio più caro saluto
RispondiEliminaRicambio il tuo saluto con grande piacere, grazie Giorgio!
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