Un uomo, un papa, un santo, nel centenario della sua nascita.
Karol Józef Wojtyla
" ... Quando il 22 ottobre 1978 pronunciai in piazza San Pietro le parole «Non abbiate paura!», non potevo rendermi del tutto conto di quanto lontano avrebbero portato ...
... L’esortazione «Non abbiate paura!» va letta in una dimensione molto ampia. In un certo senso, era un’esortazione rivolta a tutti gli uomini, un’esortazione a vincere la paura nell’attuale situazione mondiale, sia in Oriente sia in Occidente, tanto al Nord quanto al Sud.
Non abbiate paura di ciò che voi stessi avete creato, non abbiate paura nemmeno di tutto ciò che l’uomo ha prodotto e che sta diventando ogni giorno di più un pericolo per lui! Infine, non abbiate paura di voi stessi! "
Giovanni Paolo II - Varcare la soglia della speranza
Intervista di Vittorio Messori
Wojtyla è stato un grande Papa.Buona giornata OLga
RispondiEliminaCredo cara Sciarada che un'altro Papa come lui dovremo molto aspettare.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un Papa che ho amato molto. Buona giornata.
RispondiEliminaParole molto attuali, direi: oggi purtroppo la paura c'è ed in molti casi è dovuta proprio alle cose che noi stessi abbiamo costruito. Dobbiamo imparare a gestire il mondo che noi stessi abbiamo creato intorno a noi e... non è facile!
RispondiEliminaOttimo post.
RispondiEliminaUn Santo, un uomo
un GRANDE Papa.
Maurizio
una frasetta da nulla! :)
RispondiEliminacome dire: siate meno umani. oppure più umanamente divini. ciao
Bello questo post dedicato a un uomo perfettamente consapevole delle sue deficienze fisiche e che, comunque, metteva anima e corpo nella missione che si era prefisso. Un papa che amava i giovani e riamato in egual misura. Difficile sarà averne un altro di quella dimensione morale. Lo ricordo sempre con tanta stima e affetto. Grazie Sciarada, buona serata.
RispondiEliminaIl suo "Non abbiate paura" ha sostenuto, e sostiene, giovani e adulti. E' sempre stato giovane fra i giovani, anche quando ormai vecchio e malato.
RispondiEliminaCiao.
Devo alla sua morte l'inizio della mia conversione. È una persona, prima che un papa, che resterà sempre nel mio cuore.
RispondiEliminaJe ne suis pas croyante Sciarada, mais ce Pape là, je le regrette beaucoup.
RispondiEliminaBaci !
Lo adoro
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