Nel cielo c'è la luna, e ancora
non si è mossa l'ombra notturna.
Regna e non vuole riconoscere
che già s'è svegliato il giorno,
che pur timidamente e pigro
sorge un raggio dopo l'altro,
e il cielo ancora risplende,
così, del suo trionfo notturno.
Non passeranno due o tre momenti
e la notte svanirà dalla terra,
e nel pieno splendore delle visioni
d'un tratto ci prenderà il mondo diurno ...
Scritta nel 1859
Fjodor Ivanovic Tjutcev
Bello. Uno spettacolo della natura.
RispondiEliminaBasterebbe fermarsi solo un po' per goderne, ciao Gus grazie!
EliminaUna vera meraviglia. Buona giornata.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa, buona serata a te!
EliminaE buongiorno sia cara Sciarada. Ciao!
RispondiEliminaE buona sera a te deliziosa Pia! :-)
EliminaCara Sciarada, questo buon giorno con la luna è bellissimo!!!
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie grande Tomaso, abbracci e sorrisi anche per il tuo fine settimana!
EliminaStupenda poesia!
RispondiEliminaPreziosi momenti tra notte e dì, ciao Patricia!
EliminaLassù la luna, quaggiù le tue fotografie meeeraaaviiigliiioooseeeeee!!!!
RispondiEliminaE diciamolo che mi vuoi bene, grazie B.S. buona domenica!
EliminaQuel momento pieno di fascino e di magia in cui il dì e la notte si scambiano il dominio. Stupendo l'indugiare del dì e della luna. Sempre a proposito di persistenze e mutamenti. Grazie Sciarada! Non la conoscevo.
EliminaEsattamente Graziana, un momento ordinario straordinariamente bello. Grazie a te e buona domenica!
EliminaP.S. Ho visto che hai indovinato la prima lettera del gioco di Negus.
Mi sono divertita come una bambina, distolta dagli incombenze ordinarie, altrimenti sarei rimasta incollata al pc tutto il giorno.
EliminaChe bello Graziana!
EliminaAncora non ho avuto il tempo di guardare come siete andati avanti, so solo che vi siete divertiti e Negus ne è entusiasta, è molto contento.
Ad abundantiam procediamo: Colosseo, Santa Francesca Romana e Foro, mi taccio al cospetto di tanta arte e contemplo in silenzio.
RispondiEliminaCome diceva un grande " abundandis in abundandum " e contempliamo!
EliminaTacciati
EliminaPatrizia
Non ho mai visto Roma, questa foto è straordinaria.
RispondiEliminaBuona domenica!
Ciao Morgana, grazie e buon martedì pomeriggio!
EliminaBella la tua foto accompagnata da versi suggestivi,che pare seguano attimo dopo attimo il passaggio fra sorella luna e fratello sole.
RispondiEliminaGrazie Chicchina la penso come te, i versi di Tjutcev sono suggestivi, notte e dì sembrano due amanti che indugiano, lenti nel muovere quei passi che inevitabilmente li separeranno.
EliminaLa romantica inesorabile ciclicità dell'avvicendarsi del giorno con la notte così poeticamente descritta in questa poesia
RispondiEliminaEd è meravigliosamente sorprendente soffermarsi su qualcosa di così consueto e scoprire che è poesia.
EliminaCiao Daniele!
a volte mi fermo a pensare cosa provi chi scrive certe cose, partendo dalle emozioni che infondono a me. è fascino.
RispondiEliminaVero è fascino!
EliminaAttraverso l'empatia ci riconosciamo come esseri umani, buona serata!
Ciao, trascorsa la notte il nuovo giorno ci porta al vivere il quotidiano.
RispondiEliminaBuone feste
Rachele
Torniamo al quotidiano con un sorriso e ci facciamo un regalo se riusciamo a metterci un po'di poesia. :-) Grazie di cuore Rachele e felici feste a te!
RispondiEliminaRoma è magica.
RispondiEliminaPatrizia