" L'afa era ancora pesante, il cielo velato di vapori. La pioggia doveva essere assai lontana, e si cominciò la vendemmia. Nelle vigne popolate di vespe e di calabroni i grappoli appena punti si disfacevano. Un odore denso era dappertutto.
Le donne si sparsero pel campo con le loro ceste sul capo, e si adagiavano sotto le viti. Le dita si appiccicavano legate dai succhi e dalle ragnatele.
Nell'aria si intonavano canzoni cui si rispondeva da vite a vite, i peri e i peschi buttavano giù con un tonfo qualche frutto troppo maturo.
Verso mezzogiorno il palmento si riempì d'uva e fu il primo convegno delle vespe che salivano stordite alla superficie dei grappoli. L'aria era divenuta di miele, e l'aroma delle piante bruciate dal sole si mescolava a quello dolce e inebriante delle uve che non riuscivano più a contenere i succhi e che si disfacevano, un grappolo sull'altro, nel reciproco peso. "
Vendemmia
Corrado Alvaro
Foto che parlano. La vendemmia riempie di onestà porpora l'autunno
RispondiEliminaFelice serata !!**
Paolo
tes photos sont d'une cuvé excellente! salute!
RispondiEliminaBellissime...le tue foto parlano da sole e la poesia di Corrado Alvaro ce ne fa sentire gli odori, ci fa assaporare tutta l'intensità di questi bellissimi grappoli. Un omaggio alla nuova stagione ricco di sensazioni. Ti lascio un abbraccio, Stefania
RispondiEliminaLe foto sono degne della stupefacente descrizione della vendemmia di Alvaro.
RispondiEliminaBaci, mia Diletta.
Cara Sciarada, non posso che dire ! Grazie infinite, di queste bellissime foto che fanno vedere quel frutto che poi si trasformerà in quel pregiato vino che è l'orgoglio di noi italiani.
RispondiEliminaPoi le foto sono di una bellezza straordinaria, i colori dell'autunno affascinano sempre.
Ciao e buona giornata cara amica.
Tomaso
La vendemmia la amo. Amo il vino che si produce che in tavola soprattutto in famiglia dona tanto gioia ed orgoglio per il lavoro fatto.
RispondiEliminaCi hai raccontato meravigliosamente tutto con queste immagini e parole, grazie.
Foto bellissime e versi invitanti : amo l'uva al di sopra di ogni frutto. Un abbraccio
RispondiEliminaChe bella vendemmia.....è tutta una poesia di immagini reali e non!!!! Un abbraccio!
RispondiEliminaIn questo post c’è un perfetto connubio immagini versi. Buon fine settimana un abbraccio
RispondiEliminaenrico
Caspita che belle foto.. complimenti Sciarada
RispondiEliminaBuon fine settimana
Maurizio
La vendemmia ha il sapore del mosto, dei fichi maturi d'autunno, delle pesche selvatiche, ed il colore del sole pallido di ottobre.
RispondiEliminaRimpiango quei momenti, quei sapori, quelle persone...
Una pagina che definirei meravigliosa, altrettanto la festa della vendemmia.
RispondiEliminaUn rito sapiente e antico, un'esperienza indimenticabie nel cuore degli uomini.
Grazie per queste incantevoli immagini!
Ciao carissima Sciarada.
Luci@
Queste foto sono da capogiro, tanto sono belle. E quelle parole, a me, che non ho mai vissuto la vendemmia, danno in concreto l'atmosfera, i sapori, i colori, la musicalità della vendemmia e la vedo senza averla mai veduta nella realtà.
RispondiEliminaCiao Sciarada!
RispondiEliminaQuand'ero piccola con la nonna si andava in campagna da una sua amica carissima,possedeva una vigna dove in tutto il suo splendore si potevano ammirare grappoli succosi di uva che venivano puntualmente raccolti,anche la nonna aiutava,io mi divertivo a correre..insomma non sempre divertita insetti volanti e ragni non erano e non sono la mia passione hahaha,ma i ricordi sono gioie del cuore
Grazie amica per avermi riportato indietro nel tempo con questa meravigliosa pagina dedicata al raccolto dell'uva
Buona Domenica di sorrisi
Bellissimo post!
RispondiEliminaRammento anch'io, così, le vendemmie da mia nonna!
Ciao.