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martedì 23 agosto 2011
Il dolce profumo della sostanza
" Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo. "
Buon giorno ! Indipendentemente dal nome della rosa, a condizione che sia bello e ci si sente bene. Questa rosa è super bello, Sciarada! Mi piace questo colore rosa caldo.
Che rosa stupenda! Eppure un nome un significato suo ce l'ha. Un nome evoca la grazia, la bellezza oppure qualcosa di mostruoso a seconda delle associazioni che noi facciamo.
Per Rita Nella sostanza non c'è nessuna differenza, ma come ha osservato acutamente Ambra, un nome nel bene o nel male evoca qualcosa in chi lo legge e lo sente ed è proprio per quest'evocazione che nella tragedia di Shakeaspeare, Romeo rifugge il nome che gli appartiene e che ostacola il suo amore per Giulietta, pertanto, pur amando moltissimo il mio nome e non volendolo assolutamente rinnegare, in questo mondo virtuale ho elevato il nome di un gioco enigmistico a mio nome proprio, perché evoca l'azione della mente, un messaggio che mi piace, mi appartiene e in quanto tale da verità e valore a quel nome! Un bacio contornato da un abbraccio a te Rita e a tutti voi che siete passati di qua! Grazie!!!
oggi tanti auguri a tutte le Rose allora!!!
RispondiEliminaIncantata!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBuon giorno !
RispondiEliminaIndipendentemente dal nome della rosa, a condizione che sia bello e ci si sente bene. Questa rosa è super bello, Sciarada! Mi piace questo colore rosa caldo.
I blog che visito oggi sono pervasi di romanticismo! Che splendida giornata!
RispondiEliminamagnifique couleur et le parfum je sais l'imaginer!
RispondiEliminabelle rose comme toutes les roses ! c'est
aussi un joli nom !!
ciao
Grandi parole romantiche.Felice serata;saluti a presto
RispondiEliminaune très belle rose, mais j'aime spécialement les toutes petites roses simples ...
RispondiEliminaChe rosa stupenda!
RispondiEliminaEppure un nome un significato suo ce l'ha. Un nome evoca la grazia, la bellezza oppure qualcosa di mostruoso a seconda delle associazioni che noi facciamo.
Chiamarti Sciarada o con il tuo vero nome... quale sarebbe la differenza?
RispondiEliminabaci
Aveva mai amato il mio cuore prima d'ora?
RispondiEliminaocchi rinnegatelo perchè non aveva mai conosciuto la vera bellezza.
What's in a name? that which we call a rose by any other name would smell as sweet... suona diverso.
Ha ragione Claude è un caldo rosa.
PS: se non hai ancora firmato la petizione sull'Amazzonia, la trovi da me.
Rosa rosae...primi approcci del latino...ma era una rosa generica, non specifica.
RispondiEliminaCiao Sciarada!
RispondiEliminaBellissima rosa guardandola ti sembra di sentirne il profumo,
però attenti ogni rosa a le sue spine!
bona settimana
Tiziano
Per Rita
RispondiEliminaNella sostanza non c'è nessuna differenza, ma come ha osservato acutamente Ambra, un nome nel bene o nel male evoca qualcosa in chi lo legge e lo sente ed è proprio per quest'evocazione che nella tragedia di Shakeaspeare, Romeo rifugge il nome che gli appartiene e che ostacola il suo amore per Giulietta, pertanto, pur amando moltissimo il mio nome e non volendolo assolutamente rinnegare, in questo mondo virtuale ho elevato il nome di un gioco enigmistico a mio nome proprio, perché evoca l'azione della mente, un messaggio che mi piace, mi appartiene e in quanto tale da verità e valore a quel nome!
Un bacio contornato da un abbraccio a te Rita e a tutti voi che siete passati di qua!
Grazie!!!