" ... La vecchia casa era stata colpita da qualcosa durante la guerra, e quasi completamente rasa al suolo. La facciata era stata schiacciata verso l'interno, come fracassata da un gigantesco pugno: legno scheggiato e ridotto in poltiglia, travi sporgenti a strane angolazioni, come dita spezzate, il primo piano crollato sui resti del pianterreno. Le macerie di un camino coprivano il tutto con un velo di calcina rossa. Sulla destra una breccia aperta attraversava le rovine, scoprendo tutti gli strati di pietra fusa, calcina e legno carbonizzato, ogni cosa arricciata su se stessa come le labbra di una ferita in cancrena. Le erbacce si erano propagate dalla strada su per il basso fianco della collina, dilagando sulla casa, avvolgendo le rovine con fiori di campo e viticci, smussando col verde le ferite della distruzione ... "
Figlio del mattino
Gardner Dozois
Dedico questo post agli abitanti di Oslo, dell'isola di Utoya e di tutta la Norvegia affinché possa nascere un fiore spontaneo per smussare le ferite della distruzione provocate dall'uomo!
Thank you for your concern about Norway.
RispondiEliminaYour pictures are beautiful and lightning up my rainy day here..
Hope you have a nice weekend
Straordinarie foto cara Sciarada, i fiori semplici da campo è tutta la natura che sboccia nelle campagne, e non si finisce mai di ammirare.
RispondiEliminaBuona domenica cara amica.
Tomaso
Nobilissimo il gesto di dedicare il post con questi incantevoli fiori al popolo norvegese ancora sotto schock per gli attacchi terroristici di ieri!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaI FOLLI purtroppo sono ovunque...una preghiera sommessa per tutti loro. bacione
RispondiEliminaChissa' se sara' mai possibile smussare la portata di tali ferite...
RispondiEliminaMi unisco insieme a te nella speranza che cio' accada.
Quei petali aperti sono un autentico richiamo alla vita.
Dony
I colori brillanti dei fiori. Belle fotografie, blog interessante. Saluti!
RispondiEliminaSimply beautiful
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