Pagine

martedì 25 gennaio 2011

Geochelone radiata Shaw 1802

" Geochelone radiata Shaw 1802 " è la nomenclatura binomiale ( il nome scientifico universalmente riconosciuto di una specie, composto dal nome di genere della specie e da un nome specifico che caratterizza la specie distinguendola dalle altre appartenenti allo stesso genere, l'iniziale del nome di genere si scrive in maiuscolo, il nome specifico in minuscolo ed entrambi in corsivo), che indica la " Testuggine raggiata " così chiamata per la colorazione del suo carapace su cui sembrano disegnati dei raggi. 
Viene chiamata anche: " Testudo radiata Shaw 1802 " e " Astrochelys radiata Shaw 1802 " 

Dal Madagascar sua terra d'origine è stata portata dall'uomo anche sulle isole Mauritius e Réunion.
E' terricola con abitudini diurne, fitofora e frugivora, si nutre al 90% di erbe a cui aggiunge frutta e piante succulente. 
Il maschio adulto può arrivare a 40 centimetri di lunghezza e a pesare 20 kg, la femmina adulta può arrivare a 30 centimetri di lunghezza e a pesare 15 kg, raggiungono la maturità sessuale quando il carapace del maschio arriva ai 30 centimetri di lunghezza e quello della femmina ai 33 centimetri e si riproducono dopo il periodo delle piogge, la femmina in una buca profonda 30 centimetri depone dalle 3 alle 12 uova che si dischiudono dopo un incubazione che varia dai 145 ai 230 giorni e nel corso di un anno può deporre uova anche per sei volte. L'aspettativa di vita media della specie si aggira intorno ai 100 anni.




Sembra che James Cook portò in dono nel 1773 alla regina del Tonga un esemplare di questa specie chiamato Tui Malla " che visse fino al 1965 e che è attualmente conservato al museo di Auckland in Nuova Zelanda.


© Sciarada Sciaranti

8 commenti:

  1. Impressionnant! Quelle longue vie.

    RispondiElimina
  2. Incredibile queste meravigliose creature! Un salutone!

    RispondiElimina
  3. Una bella meraviglia della natura, effettivamente.

    RispondiElimina
  4. Che meravigliosa creatura e grazie per questa documentazione. ciao

    RispondiElimina
  5. Sempre molto affascinante. Mi sorprendono sempre le tue immagini.ciaoo Sciarada

    RispondiElimina
  6. E' bellissima ... e per giunta ha una vita lunghissima...ciao mia cara.

    Ps: I misteri di Google: dall'8 gennaio dal mio blog non vedo le tue pubblicazioni, vorrei proprio sapere perchè, casualmente l'ho vista da FB.

    RispondiElimina