giovedì 21 settembre 2017

Un' immagine, un libro

" ... Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà ... "

Se una notte d'inverno un viaggiatore
Italo Calvino

Ho iniziato questo post con una citazione sulla lettura  perché oggi si parla di libri e lo si fa in modo particolare, l'idea originale è di Stefania del blog Odore intenso di carta e potete leggerla in:  Ad ogni immagine, un libro , in sostanza si associa a un'immagine un libro letto. Nel fare le foto ai libri li ho ri-sfogliati ed è stato immediato l'impulso di proporne alcuni brevi stralci.
Voglio anche ricordare che è pronto il venticinquesimo incipit di Patricia Moll per Insieme raccontiamo, potete partecipare fino al 30 settembre.

Buon divertimento! 



" ... L'emblema non lasciò il suo petto; ma negli anni, stanchi e penosi, tutti dediti al bene... la lettera scarlatta cessò di essere il simbolo del castigo e del disprezzo per trasformarsi in segno di bontà e di rispetto... "

La lettera scarlatta
Nathaniel Hawthorne



" ... Ci siete cavaliere, nessuno può negarlo, ormai! - Non gli risponde alcuna voce . L'armatura non sta su, l'elmo rotola per terra, - Cavaliere, avete resistito per tanto tempo con la vostra sola forza di volontà, siete riuscito a far sempre tutto come se esisteste perché arrendervi tutt'a un tratto? ... "

Il cavaliere inesistente
Italo Calvino



" ... Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa?
Il fardello più pesante ci opprime, ci piega, ci schiaccia al suolo. Ma nella poesia d'amore di tutti i tempi la donna desidera essere gravata del fardello del corpo dell'uomo. Il fardello più pesante è quindi allo stesso tempo l'immagine del più intenso compimento vitale. Quanto più il fardello è pesante, tanto più la nostra vita è vicina alla terra, tanto più è reale e autentica.
Al contrario, l'assenza assoluta di un fardello fa sì che l'uomo diventi  più leggero dell'aria, prenda il volo verso l'alto, si allontani dalla terra, dall'essere terreno, diventi solo a metà reale e i suoi movimenti siano tanto liberi quanto privi di significato.
Che cosa dobbiamo scegliere, allora? La pesantezza o la leggerezza? ... "

L'insostenibile leggerezza dell'essere
Milan Kundera



" ... L'onda s'acquetava, poi si ritraeva, sospirando, come dormiente il cui respiro va e viene, inconsapevolmente. A grado a grado la striscia cupa dell'orizzonte si schiariva come se in una vecchia bottiglia di vino il sedimento fosse precipitato, lasciando verde il vetro. Dietro a essa anche il cielo si schiariva come se anche là fosse precipitato un bianco sedimento, o il braccio di una donna coricata sotto l'orizzonte avesse alzato un lume e strisce piatte, bianche e verdi e gialle, si aprissero nel cielo come le stecche di un ventaglio ... " 

Le onde
Virginia Woolf



" Fa freddo nello sciptorium, il pollice mi duole. Lascio questa scrittura, ma non so per chi, non so più intorno a che cosa: stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus. "

Il nome della rosa
Umberto Eco



" ... Alle facoltà cognitive è devoluto non soltanto il compito di avvalersi delle conoscenze, nell'indagine sempre più approfondita del mondo circostante, ma anche quello di esercitare un controllo sul comportamento emotivo per affrontare i pericoli che minacciano l'intero globo ... "

Tempo di mutamenti
Rita Levi Montalcini

8 commenti:

  1. Cara Sciarada, non ce che da scegliere cene per tutti i gusti.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Italia 3
    Stati Uniti d'America 1
    Regno Unito 1
    Cecoslovacchia 1

    A buon intenditor...

    Patrizia

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  3. Ciao ho visto questo giochino sul blog di Patricia, mi piace. Buon pomeriggio.

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  4. Idee bellissime spero di trovare il tempo per partecipare. Ti ringrazio di cuore per la visita Sciarada , sempre gentilissima.
    Grazie di cuore
    Il mio abbraccio
    Maurizio

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  5. Che bello che la mia idea ti sia piaciuta; 😊 Mi é piaciuta molto l'immagine de L'insostenibile leggerezza dell'essere...la piuma impigliata (o appoggiata) tra le foglie... Bello;

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