venerdì 29 aprile 2011

Rosa rosea

Rosa rosa

" ... canta gli onori e i vanti
de la rosa novella,
che baldanzosa e bella
sorge da l’umil erba ... "

Mopso 

La rosa
Giovan Battista Marino

giovedì 28 aprile 2011

Bitta e gomena

Gomena agganciata a una bitta

" ... getta il nettunio peccato la sua
gomena* color acquavite,
tra
dodecafoniche
gementi boe d’amore
– allora erano brezze
tra carrucole di pozzo ... "

Porto
Paul Celan

Bitta = massiccia colonna a forma di fungo, di vari materiali: metallo, pietra, legno, ecc., attorno alla quale si avvolgono le gomene.

Gomena* = grosso cavo di canapa usato per trainare e ormeggiare le imbarcazioni.

mercoledì 27 aprile 2011

Il toro

Radice a forma di toro


" ... La corrida non è uno sport nel senso anglosassone della parola, vale a dire non è una gara o un tentativo di gara tra un toro e un uomo. È piuttosto una tragedia; la morte del toro, che è recitata, più o meno bene, dal toro e dall'uomo insieme e in cui c'è pericolo per l'uomo ma morte sicura per l'animale ... "



" ... Tutta la corrida è basata sul coraggio del toro, la sua semplicità e la sua mancanza d'esperienza. C'è modo di combattere tori vigliacchi, tori esperti e tori intelligenti, ma il principio della corrida, la corrida ideale, presuppone nel toro coraggio e un cervello sgombro da qualunque ricordo di un lavoro precedente nell'arena ... "

Morte nel pomeriggio
Ernest Hemingway

lunedì 25 aprile 2011

Il Lunedì dell'Angelo e il 25 Aprile - Festa della Liberazione

Lunedì dell'Angelo

"Ma l'angelo si rivolse alle donne e disse: «Voi, non temete; perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso.
Egli non è qui, perché è risuscitato come aveva detto; venite a vedere il luogo dove giaceva."

Matteo 28, 4-6

Il Lunedì dell'Angelo conclude le feste pasquali e, come da tradizione, racconta l'incontro avvenuto il giorno di Pasqua, tra l' angelo e Maria di Magdla, Maria madre di Giacomo e Giuseppe e Salomè, che si erano recate al sepolcro con gli olii aromatici, da usare per imbalsamare il corpo di Cristo.
L'angelo spiega alle tre donne sorprese di trovare il sepolcro aperto, che Gesù è resuscitato e non si trova più in quel luogo.

Le Marie al sepolcro - Adam Elsheimer  1603

Le Marie al sepolcro
Adam Elsheimer
1603



25 Aprile - Festa della Liberazione

"L'albero della libertà dev'essere rinfrescato di tanto in tanto con il sangue di patrioti e di tiranni. È il suo fertilizzante naturale."


Lettera a William Stevens Smith - 1787
Thomas Jefferson


Il 25 aprile è la data che per tradizione conclude la guerra in Italia con la vittoria della Resistenza sulle forze nazifasciste, è il giorno in cui i partigiani scesero dalle montagne  e unitisi con i gruppi operanti in città, liberarono le maggiori città del Nord Italia.

Armistizio 8 settembre 1943

Comunicazione dell' armistizio

Cartolina di Palazzo Ducale Venezia

Retro cartolina 8 settembre 1943

Questa cartolina che gentilmente Elettra mi ha prestato è stata scritta e spedita : l'8 settembre del 1943
  
Dopo il crollo di Mussolini, l'armistizio Badoglio dell' 8 settembre del 1943 e la costituzione del CLN - Comitato Nazionale di Liberazione il 9 settembre del 1943, in cui erano rappresentati tuttti i partiti polititici che avrebbero poi dato vita alla repubblica (diviso poi in CLNAI -Comitato di Liberazione dell'Alta Italia, che dirigeva i CLN del nord  nella Milano occupata e CLNC - Comitato di Liberazione Nazionale Centrale che agiva con operazioni clandestine),  si sviluppò in maniera sostanziale la Resistenza armata

Partigiani in combattimento

Partigiani in combattimento

Difesa di Roma dopo l'armistizio - 10 settembre 1943

 10 settembre 1943 
Difesa di Roma dopo l'armistizio

Consegna delle armi e delle munizioni

per la lotta politica e militare contro gli invasori tedeschi e  il fascismo  che Mussolini  sostenuto dalla Germania nazista, tentò di riorganizzare con la fondazione il 23 settembre del 1943 della Repubblica Sociale Italiana di Salò, le sue bande disseminarono terrore e distruzione nell'Italia settentrionale mentre il meridione era già nelle mani degli alleati.

Il maresciallo Pietro Badoglio e a destra il generale Edgard Erskine Hume

Il maresciallo Pietro Badoglio e a destra il generale Edgard Erskine Hume
 (ufficiale medico della V armata americana)

Memorabile il sacrificio dei 7 militanti antifascisti, i fratelli Cervi: Gelindo nato nel 1901, Antenore nato nel 1906, Aldo nato nel 1909, Ferdinando nato nel 1911, Agostino nato   nel 1916, Ovidio nato nel 1918, Ettore nato nel 1921 avevano anche due sorelle, Diomira e Rina; che avevano messo a disposizione della Resistenza  il loro cascinale di famiglia,  un porto sicuro per antifascisti, partigiani feriti e per i prigionieri stranieri sfuggiti ai nazifascisti e  che vennero  fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia.

Premio di lire 200.000

Sotto il comando di Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri e Luigi Longo, nel Corpo Volontari della Libertà,  costituito il 9 giugno del 1944, i partigiani, realizzarono un'intensa attività di sabotaggio e liberazione nelle zone di montagna, un traguardo importante fu la costituzione della Repubblica d'Ossola, esistita dal 9 settembre al 22 ottobre del 1944 e reale stato democratico sotto il loro controllo che gli assicurò il sostegno delle masse popolari.

Partigiani operanti nell'Appennino Tosco-Emiliano

Partigiani operanti nell'Appennino Tosco-Emiliano

"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione."

Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Milano, 26 gennaio 1955
Piero Calamandrei

Nelle città nacquero invece i GAP - Gruppi Azione Patriottica ch nuocevano al nemico con azioni audaci e temerarie esempio ne è l'attacco  ad un reparto delle truppe di polizia militare tedesca sferrato in via Rasella a Roma il 23 marzo del 1944,  che provocò il 24 marzo del 1944 la rappresaglia compiuta alle Fosse Ardeatine dove furono trucidati dai tedeschi  335 italiani.
 
Roma occupata dai tedeschi  1944

Roma occupata dai tedeschi
1944
 
Via Rasella - targa

Via Rasella

" Chi furono i gappisti? Potremmo dire che furono "commandos". Ma questo termine non è esatto. Essi furono qualcosa di più e di diverso di semplici "commandos". Furono gruppi di patrioti che non diedero mai "tregua" al nemico: lo colpirono sempre, in ogni circostanza, di giorno e di notte, nelle strade delle città e nel cuore dei suoi fortilizi... Sono coloro che dopo l’8 settembre ruppero con l'attendismo e scesero nelle strade a dare battaglia, iniziarono una lotta dura, spietata, senza tregua contro i nazisti che ci avevano portato la guerra in casa e contro i fascisti che avevano ceduto la patria all'invasore, per conservare qualche briciola di potere. Gli episodi più straordinari e meno conosciuti di questa lotta si svolsero nelle grandi città, dove il gappista lottava solo e braccato contro forze schiaccianti e implacabili; sono coloro che colpirono subito i nazisti sfatando il mito della loro supremazia e ricreando fiducia negli incerti e nei titubanti i quali ripresero le armi in pugno." 

Senza tregua - La guerra dei GAP, Prefazione, Feltrinelli, ristampa 2005
Giovanni Pesce

Commemorazione delle Fosse Ardeatine

Commemorazione delle Fosse Ardeatine

Soldati italiani tra la popolazione in via del Tritone  il giorno della liberazione di Roma   4 giugno 1944

Soldati italiani tra la popolazione in via del Tritone 
il giorno della liberazione di Roma 
4 giugno 1944


© Sciarada Sciaranti


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domenica 24 aprile 2011

Pasqua

"Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed è resuscitato il terzo giorno secondo le Scritture"

Prima lettera ai Corinzi
Paolo

Gesù risorge

Durante la notte del Sabato Santo si partecipa alla solenne veglia pasquale, che celebra la resurrezione di Cristo attraverso la liturgia del fuoco, fuori dalla chiesa, i concelebranti si riuniscono intorno ad un braciere precedentemente preparato, e viene benedetto il fuoco, le braci vengono messe nel turibolo e da quella fiamma si accende il cero pasquale, che viene benedetto tracciandovi una croce, le lettere greche Alfa e Omega e le cifre dell'anno, cinque grani di incenso che simboleggiano le cinque piaghe delle mani, dei piedi e del costato di Cristo, vengono conficcati alle quattro estremità e al centro della croce tracciata sul cero, si inizia così la processione portando il cero pasquale, fino in chiesa dove si entra intonando il "Lumen Christi - La luce di Cristo", con i fedeli che rispondono "Deo Gratias - Rendiamo grazie a Dio". All'ingresso della chiesa si intona di nuovo "Lumen Christi", e tutti i fedeli in processione accendono una candela dal cero pasquale, arrivati al presbiterio il diacono intona per la terza volta "Lumen Christi" e si accendono le luci della chiesa, tranne le candele dell'altare. Il cero pasquale viene incensato insieme al libro, dal quale un cantore, intona "l'Exultet - Preconio Pasquale o Annuncio Pasquale", dopo il Preconio Pasquale si spengono le candele ed inizia:

Gesù risorge

la Liturgia della Parola - la più ricca di tutte le celebrazioni dell'anno è introdotta dal celebrante, con sette letture e otto salmi dell'Antico Testamento, un'epistola di San Paolo apostolo ed il vangelo scelto tra i tre sinottici, a seconda dell'Anno liturgico allo scopo di ripercorrere la storia della redenzione, dall'origine della vita in Dio, ogni lettura e ogni salmo sono seguiti dall' orazione del celebrante. Per motivi pastorali si può ridurre il numero di letture dell'antico testamento da sette a tre; la lettura dell'Esodo è sempre obbligatoria.

prima lettura dal Libro della Genesi
Gn 1,1-2,2
salmo responsoriale
Sal 103 oppure 32
seconda lettura dal Libro della Genesi
Gn 22,1-18
salmo responsoriale
Sal 15
terza lettura dal Libro dell'Esodo
Es 14,15-15,1
cantico responsoriale
Es 15,1-6.17-18
quarta lettura dal Libro del profeta Isaia
Is 54,5-14
salmo responsoriale
Sal 29
quinta lettura dal Libro del profeta Isaia
Is 55,1-11
cantico responsoriale
Is 12,2.4-6
sesta lettura dal Libro del profeta Baruc
Bar 3,9-15.32-4,4
salmo responsoriale
Sal 18
settima lettura dal Libro del profeta Ezechiele
Ez 36,16-28
salmo responsoriale
Sal 41
Dopo l'Orazione alla settima lettura anche le candele dell'altare vengono accese e il celebrante intona il Gloria, che viene cantato da tutti, con l'accompagnamento dell'organo e il suono delle campane. Segue l'Orazione Colletta.
epistola dalla Lettera ai Romani di San Paolo apostolo Rm 6,3-11
salmo responsoriale Sal 117
brano evangelico
1.dal Vangelo secondo Matteo Mt 28,1-10 nell'anno A
2.dal Vangelo secondo Marco
Mc 16,1-8 nell'anno B
3.dal Vangelo secondo Luca
Lc 24,1-12 nell'anno C
Segue l'Omelia che conclude la Liturgia della Parola si passa così alla: .


Gesù esce dal sepolcro

Liturgia Battesimale - vengono riaccese le candele e dopo una breve introduzione si cantano le Litanie dei Santi, il celebrante, pronuncia la preghiera, immerge il Cero pasquale nell'acqua del Battistero e benedice l'acqua, asperge poi tutti i fedeli e si inizia il rito dei battesimi che può avvenire per immersione o pronunciando solo la professione delle promesse battesimali. Si può concludere la Liturgia Battesimale con le preghiere dei fedeli. Il Credo, è sostituito dal rinnovo delle promesse battesimali, si svolge infine:

Colomba della pace

la Liturgia Eucaristica, si svolge come in tutte le celebrazioni eucaristiche, il celebrante dà la benedizione e conclude.

Uova di Pasqua - Divisore

La parola Pasqua, in greco e in latino "pascha", deriva dall'aramaico "pasha" e si lega all'ebraico "pesah", dal verbo Pasoah che significa "passare oltre", e nella sua accezione originale si riferisce alla decima piaga d'Egitto "la morte dei primogeniti" che vede entrare l'Angelo Sterminatore nelle case degli egiziani per uccidere i loro primogeniti e passare oltre le case degli ebrei le cui porte erano state contrassegnate dal sangue dell'agnello sacrificato, su indicazione di Mosè che eseguiva la volontà di Dio.

" ... Che gli ebrei celebrassero la pasqua nella sera ultima della luna decimaquarta del mese primo di primavera, era obbligazione convenientissima del comando dato ai padri loro di apparecchiarsi a lasciare l’Egitto che li opprimeva, e viaggiare, e trovarsi per le aperte campagne in una notte, luminosa in tutto, per la luna decimaquarta, nascendovi la luna col tramontare del sole, ed occultandosi col ritornare di questo. Quel comando liberatore li assicurava insieme dalla oscurità, terribilissima a chi fugge da terre nemiche, e fra' nemici che perseguitano ... "

Sul calendario Gregoriano perpetuo
Abate Marco Mastrofini
1834

Alla Pasqua ebraica che festeggia la fuga e la liberazione del popolo ebraico dall'Egitto si lega quella cristiana perché Gesù Cristo, morì nel Venerdì Santo del periodo pasquale ebraico. La parola Pasqua dunque nell'accezione cristiana acquista il significato di passare oltre la morte e si riferisce alla resurrezione di Cristo e anche alla vita nuova dei cristiani che vengono battezzati. I cristiani di origine ebraica però celebravano la resurrezione di Cristo dopo la Pasqua ebraica, che veniva calcolata in base al calendario lunare babilonese e cadeva ogni anno in un giorno differente, mentre i cristiani di origine pagana celebravano la Pasqua la domenica. Nel 325 per porre fine a questa differenza, nel concilio di Nicea si stabilì che tutti i cristiani dovevano celebrare la Pasqua la prima domenica dopo la luna piena seguente l'equinozio di primavera e nel 525 si decise che la data di celebrazione doveva essere compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile.

"Si ricordi che i mesi ebraici erano puramente lunari: cosicché « il quattordicesimo giorno del primo mese », cioè la data prescritta, presso gli ebrei, per immolare l'agnello, (Cfr. Esodo xn, 2-6) sarebbe naturalmente la luna piena del primo mese. E ciò spiega la pratica della regola che si segue oggi, la quale fu surrogata alla pratica Quartodecimana. La Pasqua doveva ricorrere la Domenica successiva alla prima luna piena dopo l'equinozio di primavera, dopo il quale si credeva avesse principio l'anno. Cosi si aveva la migliore approssimazione « al quattordicesimo giorno del primo mese», per il fatto che in questo modo i mesi non erano più lunari e c'era anche la condizione necessaria che il giorno cadesse di Domenica. Perciò, nonostante così diversi modi di vedere in quanto alla data dell'equinozio (il 18 di Marzo secondo Ippolito, 220 a. d.; il 19 di Marzo secondo Anatolio, 270 a.d. ; il 21 di Marzo, secondo la determinazione presa al tempo del Concilio di Nicea o subito dopo), si tenne sempre fermo il fatto che la Pasqua non dovesse mai, per nessuna cagione, cadere prima dell' equinozio, poiché in tal modo non avrebbe coinciso più col « primo mese ». "

Gli accenni al tempo nella Divina commedia
Edward Moore
1900

Buona Pasqua

"Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, ma con azzimi di sincerità e verità"

Prima lettera ai Corinzi
Paolo


© Sciarada Sciaranti

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sabato 23 aprile 2011

Dies Natalis

Il 23 aprile è il giorno che mi appartiene perché  è il giorno che ho scelto per nascere; un anno fa per farmi un regalo ho deciso di dare vita a questo blog senza  avere una grande idea  su come si gestisse né tanto meno su quali argomenti avrei trattato,  alcuni si sono insinuati da soli dettati dalle emozioni e altri invece sono nati dalle istituzioni sociali, interessanti non tanto per le loro costrizioni morali ma perché raccontano la storia dell’uomo nella sua evoluzione e in alcuni casi nella sua involuzione. Solo una cosa mi era chiara  il 23 aprile 2010, volevo un blog in cui tutti si sentissero  benvenuti, accolti e rispettati, liberi di esprimersi nelle loro idee e credenze, anche se diverse dalle mie, un blog che non avesse un unico colore, ma tutti quelli che la natura mette a nostra disposizione per mostrarci la bellezza della vita. Ho scoperto una miriade di potenzialità in questo mondo che da voce a coloro che hanno voglia di raccontare sé stessi nei più svariati modi, ho conosciuto virtualmente tante persone con cui subito sono entrata in sintonia ed altre con cui non mi sono immediatamente capita, ma con cui ho in comune l’onestà intellettuale e che mi hanno offerto un modo diverso di vedere le cose. Ringrazio tutti  coloro che sono entrati in questo mio mondo, ringrazio chi lo ha arricchito con i propri commenti e chi lo ha voluto semplicemente osservare.


Il 23 aprile del:

215 a.C. - Viene eretto sulla cima del colle del Campidoglio un tempio dedicato a Venere come ricordo della Repubblica romana sconfitta al lago Trasimeno
1014 - in  Irlanda Brian Boru sconfigge gli invasori vichinghi nella Battaglia di Clontarf: ma rimane ucciso in battaglia
1206 - Secondo alcune fonti locali nella frazione di Moranego, (Davagna),a partire da questa data è documentata la presenza di una chiesa
1323 - Venne celebrato a Catania il matrimonio tra Pietro II di Sicilia e  Elisabetta di Carinzia
1348 -  Re Edoardo III in Inghilterra proclama il giorno di San Giorgio e fonda l’Ordine della Giarrettiera
1407 - Nasce il Banco di San Giorgio A Genova
1508 - In Italia, muore Guidobaldo l'ultimo duca di Montefeltro e tutti i possedimenti del casato passano a Francesco Maria della Rovere
1516 - Viene pubblicata la prima edizione dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto
1521 - Carlo V del Sacro Romano Impero, sovrano tedesco e re di Spagna come Carlo I sconfigge i Comuneros nella Battaglia di Villalar:
1597 - Viene rappresentata per la prima volta, alla presenza della regina Elisabetta I d’Inghilterra, "Le allegre comari di Windsor"
1616 - Muoiono William Shakespeare e Miguel de Cervantes ed per questo che l'UNESCI istituisce in questo giorno la Giornata  del libro ed del diritto d’autore
1661 - Nell’Abbazia di Westminster  viene incoronato re, Carlo II d’Inghilterra, Scozia e Irlanda
1702 - Anna di Gran Bretagna diventa regina
1775 - Il testo metastasiano "il re pastore" viene musicato da Wolfgang Amadeus Mozart
1799 - Il Principe Edoardo Augusto, quarto figlio di Giorgio III,  prende possesso del ducato di Kent
1836 - Il generale messicano Santa Ana dopo la sconfitta suibita il 21 aprile  fugge travestito da contadino, ma viene catturato dai texani di Sam Houston perchè viene acclamato dai prigionieri al suo cospetto
1859 - Francesco Giuseppe da l'ultimatum  a Cavour; Nepomuceno Bolognini ripara in Lombardia ed entra come ufficiale nell’esercito sabaudo
1867 - Un  apparecchio precursore del cinema, lo Zoetrope  viene brevettato da William Lincoln
1868 -  Le Moniteur  a Parigi  pubblica un articolo sulla recente invenzione della mitragliatrice
1915 - Inizia nella notte il genocidio armeno  con il prelevamento dalle loro case e la deportazione  di scrittori, intellettuali, uomini politici
1918 - Durante la Prina Guerra Mondiale il Guatemala dichiara guerra alla Germania
1920 - Viene annunciata  una Costituzione temporanea in Turchia quando il Consiglio nazionale  rifiuta il governo del sultano Mehmed VI
1925- Viene varato il transatlantico Conte Biancamano
1933 - In Germania viene istituita la Gestapo
1941 - Durante la  Seconda guerra mondiale a Salonicco in Grecia le forze italo-tedesche firmano l’armistizio con la Grecia aggredita
1942 - Durante laSeconda guerra mondiale: o tedeschi sferrano attacchi  aerei sull’Inghilterra in risposta al raid su Lubecca, le bombe  tedesche colpiscono duramente le città inglesi di Exeter, Bath e York
1945 - Nella notte, le formazioni partigiane  sbaragliarono gli ultimi focolai di resistenza nazifascisti e si impossessarono dei centri nevralgici della città, dichiarando La Spzia  libera
1946 - Viene depositato dalla Piaggio il  brevetto per la Vespa “motocicletta a complesso razionale di organi ed elementi con telaio combinato con parafanghi e cofano ricoprenti tutta la parte meccanica“
1948 - Durante la guerra arabo-israeliana: viene conquistato dalle forze palestinesi, Haifa il principale porto israeliano
1956 - Il cantante Elvis Presley tiene il suo primo spettacolo a Las Vegas, Nevada
1967 - Lancio in orbita della Sojuz 1 con a bordo solo colonnello Vladimir Komarov, che perderà la vita, durante le operazioni di rientro della navicella spaziale
1968 - Negli Stati Uniti gli studenti della  Columbia University manifestano contro la guerra del Vietnam
1974 - A Bali in Indonesia, un Boeing 707 della Pan Am precipita procutando la morte a  107 persone
1979 - Le Isole Marshall adottano la loro bandiera
1983 - Ha inizio a Monaco di Baviera in Germania, il ventottesimo gran premio dell’eurovisione - Eurofestival 1983
1985 - A Buenos Aires in Argentina si apre il processo sulla fine dei desaparecidos
1989 - Viene beatificata da Giovanni Paolo II la fondatrice delle Minime del Sacro Cuore, suor Maria Margherita del Sacro Cuore
1990 - La Namibia diventa il centosessantesimo stato membro delle Nazioni Unite ed il cinquantesimo del Commonwealth inglese - A sud di Milano viene istituito il Parco Agricolo
1993 - In Eritreasi svolge il referendum per l’indipendenza dall' Etiopia
1994 - Viene resa pubblica la scoperta sperimentale del quark top, una particella subatomica, la cui esistenza era stata da tempo prevista dal Modello Standard
2001 - La Intel commercializza il processore Pentium 4
2003 - Primi casi di SARS - Severe acute respiratory syndrome - In un comunicato congiunto, dopo un tragico incidente, le compagnie Air France e British Airways annunciano il ritiro definitivo dei Concorde, 
2010 - Sciarada da vita al blog Anima Mundi

venerdì 22 aprile 2011

Via Crucis

Copertina iniziale

1922


Le immagini di questa Via Crucis sono tratte da un libretto del 1922 che mi è stato regalato da Elettra

La Via Crucis - la Via della croce, conosciuta anche come Via Dolorosa racconta il tragitto intrapreso da Gesù in direzione del monte degli ulivi dopo aver cantato l'inno con i suoi discepoli, un tragitto che  Gesù percorre sorreggendo il patibolo fino al Golgota luogo della sua crocifissione. Le varie cronache di viaggio del V e del VI secolo raccontano di una processione che si svolgeva tra i tre edifici sacri costruiti sulla cima del Golgota: l'Anastasis, la chiesetta ad Crucem e la grande chiesa del Martyrium  e che procedeva nella via sacra, attraverso i santuari di Gerusalemme e che nel tardo Medioevo si evolve più o meno nell'attuale Via Crucis in quanto il rifiorire dei pellegrinaggi nel XII secolo grazie alle Crociate e alla presenza dal 1342 dei frati  minori francescani nei luoghi di culto, invoglia alla riproduzione di questi luoghi anche nella propria terra, anche per coloro che erano impossibilitati a raggiungere la Terra Santa.
Alla  fine del secolo XIII la Via Crucis è interpretata come cammino percorso da Gesù nella salita al Monte Calvario caratterizzato da una successione di "stazioni". ma non ancora come pio esercizio.
Nel XV secolo nasce la pratica della Via Crucis dalla sintesi di tre devozioni che si diffondono soprattutto in Germania e nei Paesi Bassi: la devozione alle "cadute di Cristo" sotto il peso della croce, la devozione ai cammini dolorosi di Cristo, che consiste nella processione da una chiesa all'altra in ricordo dei percorsi di dolore compiuti da Cristo durante la sua passione, la devozione alle stazioni di Cristo, le soste in cui  Gesù si ferma lungo il cammino verso il Calvario costretto dai carnefici, stremato dalla fatica o mosso dall'amore, vuole  dialogare con le persone che partecipano alla sua passione.
Nella prima metà del secolo XVII, nelle chiese dei  francescani minori osservanti e riformati spagnoli la Via Crucis viene rappresentata con una serie di quattordici quadri  disposti in maniera simmetrica ed equidistante e nel 1731 Clemente XII estende la prerogativa di rappresentare la Via Crucis anche alle altre chiese attribuendo però il privilegio della sua istituzione all'ordine francescano. Dalla Spagna la pratica della Via Crucis arriva in  Sardegna, che era sotto il dominio della corona spagnola, e successivamente  nella penisola italica dove il frate minore francescano, San Leonardo da Porto Maurizio, istituì oltre 572 Via Crucis con  le sue missioni popolari,  la più celebre è quella del 27 dicembre 1750 installata nel Colosseo, su volontà di Benedetto XIV secolo, per celebrare l'Anno Santo;  nell'anfiteatro Flavio furono erette le 14 edicole delle stazioni  ed al centro una grande croce, punto d'arrivo della processione che si svolgeva attraverso la via Sacra. Nel 1870, con l'istituzione di Roma capitale del Regno d'Italia le edicole vennero distrutte e la croce fu tolta fino al 1926 quando per agevolare i rapporti tra Chiesa e Stato, fu riposizionata dentro il Colosseo anche se in una posizione diversa, non più centrale ma di lato nel punto dove si trova tutt'ora. Nel 1964 il Papa Paolo VI riprese a celebrare in modo definitivo la Via Crucis al Colosseo luogo di grande importanza spirituale perchè consacrato alla memoria dei martiri e alla Passione di Cristo.

Via Crucis tradizionale

Gesù condannato a morte

Gesù condannato a morte

Gesù caricato della croce

 Gesù caricato della croce

Gesù cade la prima volta

Gesù cade per la prima volta

Gesù incontra sua madre

Gesù incontra sua madre

Il Cireneo aiuta Gesù a portare la croce

Il Cireneo aiuta Gesù a portare la croce

Gesù asciugato dalla Veronica

Gesù asciugato dalla Veronica

Gesù cade la seconda volta

Gesù cade la seconda volta

Gesù consola le donne di Gerusalemme

Gesù consola le donne di Gerusalemme

Gesù cade la terza volta

 Gesù cade per la terza volta

Gesù spogliato e abbeverato di fiele

Gesù spogliato e abbeverato di fiele

Gesù inchiodato alla croce

Gesù inchiodato in croce

Gesù innalzato e morto in croce

Gesù innalzato e morto in croce

Gesù deposto dalla croce

Gesù deposto dalla croce

Gesù posto nel Santo Sepolcro

 Gesù posto nel Santo Sepolcro

Giovanni Paolo II nel 1991diede una nuova forma alla Via Crucis rappresentata al  Colosseo, quella che viene seguita oggi 

1 Gesù nell'orto degli ulivi
Marco 14,32-36
2 Gesù, tradito da Giuda, è arrestato
Marco 14,45-46
3 Gesù è condannato dal sinedrio
Marco 14,55.60-64
4 Gesù è rinnegato da Pietro
Marco 14,66-72
5 Gesù è giudicato da Pilato
Marco 15,14-15
6 Gesù è flagellato e coronato di spine
Marco 15,17-19
7 Gesù è caricato della croce
Marco 15,20
8 Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce
Marco 15,21
9 Gesù incontra le donne di Gerusalemme
Luca 23,27-28
10 Gesù è crocifisso
Marco 15,24
11 Gesù promette il suo regno al buon ladrone
Luca 23,39-42
12 Gesù in croce, la madre e il discepolo
Giovanni 19,26-27
13Gesù muore sulla croce
Marco 15,33-39
14 Gesù è deposto nel sepolcro
Marco 15,40-46

Nella Via Crucis esiste anche una quindicesima stazione: la Risurrezione di Gesù che viene aggiunta da chi pensa che la meditazione della Passione non deve fermarsi alla morte ma appunto alla resurrezione.

Una tradizione di stampo recente ha introdotto la "Via Lucis . Via della Luce" un rito liturgico–devozionale cattolico che celebra Cristo e la Chiesa nascente, dalla resurrezione alla Pentecoste
 "Per crucem ad lucem"
La Via Lucis ha 14 stazioni e per ogni stazione: il passo evangelico - commento/meditazione - preghiera del Pater Noster -breve responsorio . canto dell'Alleluia - orazione propri.

1 Gesù risorto da morte
 "So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto."
Matteo 28,5-6
2 I discepoli trovano il sepolcro vuoto
 "Entrò nel sepolcro il discepolo che era giunto per primo, e vide e credette."
 Giovanni 20,8
3 Il Risorto si manifesta alla Maddalena
" Gesù le disse: "Maria!". Ella allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: "Rabbunì!", che significa: Maestro!" 
Giovanni 20,16
4 Il Risorto sulla strada di Emmaus
" Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria? E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui."
 Luca 24,26-27
5 Il Risorto spezza e dona il pane
" Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero."
 Luca 24,30-31
6 Il Risorto si manifesta ai discepoli
"Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io!" 
Luca 24,38-39
7 Il Risorto dà il potere di rimettere i peccati
" Alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi."
 Giovanni 20,22-23
8 Il Risorto conferma la fede di Tommaso
" Gesù disse a Tommaso: "Non essere più incredulo, ma credente!". Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!"
Giovanni 20,27-28
9 Il Risorto si manifesta sul Lago di Tiberiade
" Il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: "È il Signore!". Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro."
Giovanni 21,7.13
10 Il Risorto conferisce il primato a Pietro
 "Simone di Giovanni, mi vuoi bene più di costoro?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci i miei agnelli."
Giovanni 21,15
11 Il Risorto invia i discepoli nel mondo
 "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo." 
Matteo 28,19-20
12 Il Risorto ascende al cielo
"Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo."
Atti 1,11
13 Con Maria in attesa dello Spirito Santo
" Gli apostoli erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui."
Atti 1,14
14 Il Risorto manda lo Spirito Santo - Pentecoste
"Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo. Apparvero loro lingue come di fuoco, ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo." 
Atti 2,2-4

Copertina finale

© Sciarada Sciaranti

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