martedì 1 febbraio 2011

La Candelora

" Portarono il Bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore "

Luca 2,21-24


Presentazione al Tempio
1304 - 1306
Giotto
Cappella degli Scrovegni - Padova


Candelora dal latino " candelorum - candelaram - benedizione delle candele " è la festa che celebra la presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme e la purificazione di Maria espletata quaranta giorni dopo la natività, perché come si legge nel Levitico:

" Se una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà impura per sette giorni; sarà impura come nel tempo delle sue mestruazioni. 
L’ottavo giorno si circonciderà il prepuzio del bambino. 
Poi ella resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. "

Levitico 12,2 - 4

Simeone, al Tempio si riferisce a Gesù come:

" luce per illuminare le genti e gloria del suo popolo Israele "

Luca 2,30-32 


e la sua definizione consacra questa celebrazione come " Festa delle Luci "


Presentazione al Tempio
1316 - 1318
Giotto
Basilica inferiore - Assisi


Secondo ciò che sostiene il barnabita Egidio Caspani, la Candelora viene celebrata fin dal 4° secolo, in greco viene definita ηπαπαντη che in latino diventa hipapante da " hipo - sotto " più " antao - io incontro" e in italiano ipapante in riferimento all'incontro di Gesù con Simeone che al Tempio di Gerusalemme lo accoglie tra le sue braccia e lo benedice.  In questo Tempio nel 450 nasce il rito di tenere accesi i ceri durante le celebrazioni  e testimone di questa consuetudine è una scrittrice romana del 4° secolo di nome Egeria che nel suo libro " Itinerarium Egeraie " racconta di un suo viaggio nei luoghi della cristianità e parla di un " rito del Lucernare " in cui: 

" Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima " 

Itinerarium Egerie 24, 4.

La Candelora nell'Impero Romano d'Oriente si festeggia il 14 febbraio ed è conosciuta anche come " Quaresima dopo l’Epifania ", in quanto lì il Natale è celebrato il 6 gennaio.
Nel 542 Giustiniano a Costantinopoli dispone la data della celebrazione al 2 febbraio, 40 giorni dalla nascita di Gesù Cristo che in Occidente si officia il 25 dicembre e dal Tempio di Gerusalemme la festa porta con sé la tradizione della solenne processione che dal Santo Sepolcro si muove per raggiungere la basilica della Risurrezione, questo cammino spirituale nel 7° secolo approda a Roma e acquisito da Sergio I parte dalla chiesa di San Adriano, prosegue per i Fori di Nerva e Traiano, per il colle Esquilino fino a giungere alla basilica di Santa Maria Maggiore; nel tempo viene ridimensionato e raggiunge la basilica di San Pietro nella quale si pongono sull'altare lo stemma papale e delle candele adornate con dei fiocchi rossi e argentati da cui vengono poi scelte tre candele, la più piccola è data al Papa e le altre due al diacono e al suddiacono, si procede alla benedizione delle candele e poi il Papa proteggendosi le mani dalla cera calda con un paramani di seta bianca, consegna la sua candela al suo cameriere privato.



Il giorno della Candelora è anche definito il " giorno dell'orso " perché sembra che proprio il 2 febbraio, giorno in cui si festeggia questa ricorrenza, l'orso esca dal letargo per dare un'occhiata al tempo e decida se è giunto il tempo di uscire.

© Sciarada Sciaranti

6 commenti:

  1. Il va falloir faire attentions aux ours alors!

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  2. Feste e tradizioni sono la memoria storica della vita del posto dove siamo, dove camminiamo.

    Ps- Il mio blog per tre gironi l'ho bloccato, proprio in sintonia con quanto tu scrivi nella parte descrittiva di te. Piena libertà, niente imposizioni ed altro. Praticamente quello che stavo vivendo nelle ultime tre, quattro settimane. C'era persino chi voleva decidere per me dove andare o non andare a lasciare commenti. Tantè che è riuscito pure a "rubare" la mia pass per andare in giro per un'oretta a fare disastri. Naturalmente parlo di una donna...
    Un sorriso:-))

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  3. Suggestivo ed emozionante il rito della processione e benedizione delle candele che avviene in questo giorno che festeggia la presentazione di Gesù nel tempio.

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  4. Post, come sempre, completo e corredato da immagini artistiche.
    Complimenti sciarada.

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  5. Bellissime immagini che illuminano il cuore!
    Un abbraccio da Beatris

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