sabato 25 dicembre 2010

Natale

Il Natale dal latino " natalis " che significa " relativo alla nascita ", festeggia nella tradizione cristiana, la nascita di Gesù Cristo, avvenuta a Betlemme nei giorni del re Erode il Grande, il giorno ...?  del mese di ...? di circa  2010 anni fa. Il fatto che i Vangeli non riportino la data di nascita di Gesù ha fatto sorgere numerose ipotesi.


Il filosofo Clemente Alessandrino (150 - 215 d.C.) scrive:

" Non si contentano di sapere in che anno è nato il Signore, ma con curiosità troppo spinta vanno a cercarne anche il giorno "

Stromata I, 21, 146


e dice che in oriente per alcuni la data giusta cadeva il 20 aprile, per altri il 20 maggio e per altri ancora il 18 novembre.
Sant'Ippolito Romano tra il 203 e il 204 d.C. nel " Commentario su Daniele " fa riferimento alla data del 25 dicembre: "La prima venuta di nostro Signore, quella nella carne, nella quale egli nacque a Betlemme, ebbe luogo otto giorni prima delle calende di Gennaio, di mercoledì, nel quarantaduesimo anno del regno di Augusto" 
IV,23,3


L'autore Anonimo (forse Cipriano) del " De Pascha computus " del 243 d.C.  sostiene: “O quam praeclara et divina Domini providentia, ut in illo die quo factus est sol in ipso die nasceretur Christus V kl. Apr. feria IIII. et ideo de ipso merito ad plebem, dicebat Malachias propheta: orietur vobis sol iustitiae, et curatio est in pennis” e cioè, in sostanza, che Gesù, il " Sol Iustitiae " è nato il 28  di marzo, che corrisponde al quarto giorno della creazione in cui  fu creato il sole.
Tra la fine del III secolo e metà del IV ritorna la data del 25 Dicembre in un opuscolo " De solstitiis et aequinoctiis " in cui si afferma:  " Conceptus est ergo Dominus noster octavo calendas aprilis mense Martio, qui est dies Paschae, passionis Domini et conceptionis eius "; " Sed et Dominus nascitur mense Decembri hiemis tempore octavo kalendas ianuarias " - "  Nostro Signore fu concepito il 28 marzo, che è giorno della Pasqua, della Passione del Signore e del suo concepimento, e il Signore nacque nel mese di dicembre, di inverno, il 25" così sostengono anche Tertulliano in " Adversus Judaeos " e Sant'Agostino  in " De Trinitate ".
Sempre nella prima metà del IV secolo sotto l'imperatore Costantino I, in un autentico documento romano del 336, il " Depositio Martyrum filocaliana ", un abbozzo del calendario liturgico del 354 di Furio Dioniso Filocalo, si attesta: " VIII Kal. Ianuarii natus Christus in Betleem Iudeae " e anche " Chr. Caesare et Paulo sat. XIII. hoc. cons. Dns. ihs. XPC natus est VIII Kal. ian. d. ven. luna XV " - " durante il consolato di Cesare (Augusto) e Paolo, nostro signore Gesù Cristo nacque otto giorni prima delle calende di Gennaio un venerdì, il quattordicesimo giorno della Luna " che corrisponderebbe al 25 di dicembre. Nel Conografo del 354 al 25 dicembre si legge:
" N. Invicti - Natale Invitto " e " Natalis Dominis corporalis. Solstitium et initium hiberni - Natale del corpo del Signore. Solstizio e inizio dell'inverno". Il Natale Invitto festeggiava il Sol Invictus - Sole Invincibile " appellativo dato dall'impero romano al sole divinizzato in cui probabilmente erano confluite tutte le divinità solari oggetto di culto, le prime tracce documentabili risalgono al 274 d.C., lì dove oggi sorge la chiesa di San Silvestro In Capite,  fu inaugurato da Aureliano il Tempio del Sole Invincibile in cui furono collocati i tesori di Palmira prelevati come bottino di guerra dopo la sconfitta nel 273 d.C. della regina Zenobia.

Giovanni Crisostomo nel 390 ci dice invece che a metà del IV secolo papa Giulio I fissò in modo definitivo al 25 dicembre la data dei festeggiamenti della nascita di Gesù:

" In questo giorno, 25 dicembre, anche la natività di Cristo fu definitivamente fissata a Roma. "
Nel 525 d.C. il 25 dicembre viene riportata come data di nascita di Gesù Cristo anche da un monaco, Dionigi il Piccolo  che sotto il sostegno di Papa Giovanni I, facendo un calcolo a ritroso dalla morte di Cristo che avvenne il 25 marzo all'età di 33 anni, stabilì che la sua nascita  fosse avvenuta 753 anni dopo la fondazione di Roma che corrisponde, come accennato precedentemente, anche al LX anno consolare dalla prima elezione di Caio Giulio Cesare a console. Dionigi rivoluzionò il modo di contare gli anni che fino a quel momento si contavano a partire dall'incoronazione di Diocleziano, infatti introdusse l'usanza di contare gli anni " ab incarnatione Domini nostri Jesu Christi" - " dall'incarnazione di nostro Signore Gesù Cristo " e non esistendo lo zero a quei tempi, dalla nascita di Cristo si comincia a contare 1 d. C. - 1 dopo Cristo e l'anno bisestile 248 che si riferisce a Diocleziano diventa  il 532 di Cristo.


A sostenere il 25 dicembre come data di nascita di Gesù Cristo c'è anche un recente studio che parte dal Vangelo di Luca in cui si sostiene che Giovanni Battista fu concepito sei mesi prima del concepimento verginale ovvero 15 mesi prima della nascita di Gesù, e il padre San Zaccaria fu avvertito del concepimento mentre officiava il culto nel Tempio di Gerusalemme; ora analizzando il " Libro dei Giubilei " risalente al II secolo a.C. appartenente ai " Rotoli del Mar Morto " scoperti nel 1947 a Qumran regione in cui è attestata la presenza degli esseni che oltre a praticare l'ascetismo ricopiavano i testi sacri dei loro avi israeliti, si è ricostruito, fino al I secolo d.C., il calendario dei turni svolti 2 volte l'anno da ciascuna delle 24 classi sacerdotali che si alternavano in un ciclo di 6 anni (un anno era composto da 364 giorni) per officiare i riti nel Tempio di Gerusalemme. Al primo dei sei cicli  la classe Abia, a cui Zaccaria apparteneva, esercitò il primo turno alla metà del terzo mese e  il secondo turno alla fine dell'ottavo mese che corrisponde all'ultima decade di settembre, quindi se Giovanni Battista fu concepito l'ultima decade di settembre e Gesù Cristo fu concepito sei mesi dopo, l'ultima decade di marzo, è chiaro che la nascita di Gesù Cristo possa essere avvenuta l'ultima decade di dicembre e quindi anche il 25 di dicembre.
Nella liturgia della Chiesa latina, il Natale preannunciato dalle quattro domeniche d'avvento (sei nel rito ambrosiano), comincia i con i vespri del giorno vigilia per proseguire il giorno dopo con quattro messe: la vespertina della vigilia, ad noctem - la messa della notte, in aurora, in die - nel giorno e finisce la domenica del Battesimo di Gesù.



Buon Natale
 a tutti voi,
  a tutti coloro che si trovano nelle condizioni di non poter festeggiare,
a tutti coloro che si sentono soli e
 a tutti coloro che ignorano che oggi è Natale!

© Sciarada Sciaranti

10 commenti:

  1. Merry Christmas. You don't have snow to stop your traffic do you?

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Come sempre post eccezionale, tanti auguri per te e i tuoi cari, Buon Natale amica Sciarada.OH!OH!OH!

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  4. Buon Natale !!!
    Craciun fericit !!!

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  5. Ciao my friend Sciarada!

    2010 was very special to me because our friendship.

    Merry Christmas and Happy 2011 to you and your family!

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  6. Grazie per queste interessanti notizie.
    Tanti Affettuosi Auguri di Buon Natale a te e ai tuoi cari

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  7. Grazie e buone feste anche a te, poco importa quando sia nato importante è capire il significato del suo essere terreno e festeggiare quello

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  8. Hope you have had a wonderful holiday.

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